Il ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla (nella foto sotto) ancora una volta non dà segni tangibili di attenzione verso la ristorazione e glissa sull'ipotesi di un tavolo di confronto con le associazioni di categoria. Lo riferisce a 'Italia a Tavola” il cuoco Emanuele Esposito (nella foto accanto), general manger de Il Villaggio di Jeddah (Arabia Saudita), che da tempo ormai porta avanti con determinazione una battaglia per la tutela del Made in Italy e della categoria dei cuochi e ristoratori. Propone in particolare, per il bene di tutto il settore nonché dell'intero Paese, la creazione di un unico, grande gruppo invece delle tante (spesso inutili) associazioni.
Esposito ha recentemente scritto alla Brambilla per proporre un tavolo di confronto, ma la risposta che ha ricevuto dalla segreteria del Ministro è stata evasiva, poiché ha solo ricordato alcuni dei punti chiave del nuovo Codice del turismo. Come a dire che il Ministro non ha bisogno di confrontarsi direttamente con la categoria, ma si ritiene in grado di redigere provvedimenti in completa autonomia. Ma il rischio è quello di perdere il contatto con la realtà e con i problemi del settore.
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Caro Ministro,
Il turismo italiano si gioca anche sulle tavole dei ristoranti italiani nel mondo, e noi chef siamo forse i veri uffici Enit nel mondo. Ho un'idea, perché non organizzare un tavolo con tutte le associazioni di categoria e aprire definitivamente una nuova pagina per il futuro del turismo italiano incentivandolo in maniera diversa e sinergica? http://www.italiaatavola.net/articolo.aspx?id=21850
Sono certo che lei così attenta risponderà. Si ricordi che non smetterò di fare questa battaglia di unità e valorizzazione della categoria!
La ringrazio di cuore.
Emanuele Esposito
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Ecco la risposta alla lettera di Esposito.
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Egregio Dott. Esposito,
ci scusiamo per il ritardo con cui Le rispondiamo, purtroppo, l'elevato numero di comunicazioni ricevute non ci ha consentito di scriverLe in precedenza, e La ringraziamo a nome del Ministro, On. Michela Vittoria Brambilla, per la mail con la quale le ha sottoposto le Sue interessanti considerazioni.
A tal proposito, desideriamo segnalarLe che il Ministro Brambilla ha avviato il riordino delle professioni turistiche, al fine di porre solide basi a garanzia della qualità dei servizi offerti dalle imprese e da tutti gli operatori ed avviato una riflessione sul ruolo e sui compiti degli enti preposti alla promozione turistica del nostro Paese.
Cogliamo l'occasione per segnalarLe, inoltre, che il Ministro ha promosso la semplificazione ed il riordino della legislazione in materia di turismo, che turisti ed operatori del mercato del turismo attendevano da tempo (ad es. i distretti turistici), e promosso iniziative finalizzate alla riqualificazione ed allo sviluppo delle imprese turistico ricettive.
Se lo desidera, può reperire maggiori dettagli consultando il sito www.michelavittoriabrambilla.it.
Infine, Le esprimiamo l'apprezzamento del Ministro per il progetto che sta promuovendo in Africa.
La ringraziamo per lo spirito di collaborazione dimostrato e Le inviamo cordiali saluti.
La Segreteria
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