Gli ispettori dell'Asl negli ultimi giorni hanno effettuato controlli a tappeto in pescherie e ristoranti, invitando i consumatori a fare attenzione. In particolare le ispezioni effettuate dai sanitari su tutte le aree di pesca del Salento hanno evidenziato una presenza diffusa del parassita Anisakis (al quale 'Italia a Tavola” ha dedicato dei servizi di approfondimento) su un gran numero di specie di pesce. L'allarme è scattato perché la crescente abitudine al consumo di specialità ittiche crude o poco cotte espone i consumatori al rischio di contrarre l'anisakiosi ittica.
«Si tratta di una grave malattia parassitaria», hanno spiegato i sanitari del Dipartimento di prevenzione dell'Asl. «Le larve, una volta ingerite, possono penetrare nella mucosa gastrica o intestinale e provocare la formazione di granulomi eosinofilici e reazioni flemmonose, con conseguenze anche gravi, che variano in base alla quantità di parassiti ingeriti ed alla sensibilità individuale».
I sintomi vanno da disturbi gastroenterici, quali dolori, vomito e diarrea, alla perforazione dell'intestino e dello stomaco. Inoltre, le sostanze prodotte dalle larve possono causare reazioni anafilattiche in individui sensibili. Vale la pena ricordare che le specie ittiche più a rischio sono il pesce sciabola, la lampuga, il pesce spada, il tonno, le sardine, le aringhe, le acciughe, il nasello, il merluzzo, la rana pescatrice, i molluschi, i cefalopodi, lo sgombro, le alici. Ma possono essere colpite dal pericoloso parassita anche molte altre specie di pesci.
Pertanto, i sanitari consigliano di cuocere completamente i prodotti ittici (a circa 80°C) oppure congelarli a -20°C per almeno 48 ore. Quest'ultimo procedimento ('abbattimento”) non riguarda le abituali procedure di congelamento nel freezer domestico. Invece, deve essere eseguita mediante l'idonea apparecchiatura utilizzata esclusivamente a tale scopo. In ogni caso, i ristoratori che intendano inserire nel menu specialità di pesce crudo o poco cotto, compresi prodotti marinati o salati, devono dare immediata comunicazione al Servizio veterinario dell'Asl. E dal prossimo mese di maggio saranno intensificati i controlli ispettivi per verificare il rispetto delle norme.
Sul tema del pesce crudo e della sicurezza a tavola, "Italia a Tavola" insieme al Consorzio Cuochi e Ristoratori di Lombardia, presieduto da Matteo Scibilia, ha organizzato per il 29 aprile alle 16, presso il Politecnico del Commercio Capac di Milano (viale Murillo 17), un convegno dal titolo: 'Il pesce crudo e il surgelamento con l'abbattitore. L'utilizzo dei prodotti surgelati nella Ristorazione, cosa fare, cosa si può fare e cosa si deve fare”.
Saranno presenti come relatori alcuni dei maggiori esperti a livello nazionale: il vicepresidente vicario della Fipe Aldo Maria Cursano (che gestisce alcune delle pià qualificato realtà di cucina giapponese); Alfredo Zini, presidente nazionale dell'Ente bilaterale del turismo e vicepresidente Fipe; il professor Carlo Cantoni dell'Università di Veterinaria di Milano; il tecnologo alimentare Massimo Giubilesi; il giornalista enogastronomico Marco Gatti; il dott. Piero Frazzi, dirigente Servizio U.o. Veterinaria Regione Lombardia; il dott. Giovanni Pietro Pirola, responsabile U.o. Igiene alimenti origine animale; Giovanni Cacciolo dell'Orobica Pesca di Bergamo. Modererà il dibattito il direttore di 'Italia a Tavola” Alberto Lupini.
Articoli correlati:
Pesce crudo e surgelamento Grande attesa per il convegno di Milano
Il pesce crudo tra batteri e radiazioni Ne parlano i Cuochi di Lombardia
Cibo surgelato nei ristoranti milanesi Cracco indagato per tentata frode
Mare contaminato in Giappone Controllate l'etichetta del pesce
Cibo contaminato in Giappone L'Ue rafforzerà i controlli
A Milano nei ristoranti giapponesi nessun rischio di cibo contaminato
Cibo e acqua contaminati Preoccupa l'allarme nucleare
Allarme cibo in Giappone Pericolo di sostanze radioattive
A Milano pesce crudo nel mirino Per i Nas informazioni mancanti
Haccp, quando solo un libretto salva la salute ed evita le multe...
Pericolo Anisakis e Opisthorchis Quando il pesce crudo è a rischio
Horeca e sicurezza alimentare Obblighi, controlli e tutele
Tecniche di cottura, servono informazioni più chiare dal Ministero
Sushi, quanto è sicuro al ristorante? Fa discutere la presenza di mercurio
Sushi e pesce crudo, crescono i rischi Anche nelle acciughe c'è l'Anisakis
Anisakis
Pesce crudo, i cuochi di Ascoli Picenoil si interrogano sul parassita anisakis
Sushi a rischio contaminazione Prima lo si congela poi si mangia
Sicurezza alimentare, Italia prima in Europa per numero di controlli