Collabora ogni settimana dal 1983 con l'inserto domenicale del Sole 24 Ore con articoli sulla cultura del cibo. Ha scritto per i più importanti quotidiani e riviste italiane. Conduce dal 1999 la seguitissima trasmissione di cultura materiale 'Il Gastronauta” su Radio 24. Ha pubblicato diversi libri e dal 2003 è curatore della Guida dei Ristoranti del Sole 24 Ore.
Stiamo parlando di Davide Paolini (nelle foto), ormai universalmente noto al grande pubblico come il Gastronauta. Nel sondaggio sul Personaggio dell'anno 2011 dell'enogastronomia e della ristorazione è stato un vero e proprio 'asso pigliatutto”. Oltre ad aver trionfato nella sua categoria, gli Opinion leader, è stato anche il candidato che in assoluto ha ricevuto il maggior numero di voti: ben 13.899. Inoltre Paolini è stato uno dei candidati che hanno ricevuto più 'voti espliciti” nei commenti al sondaggio: sesto nella classifica 'virtuale” assoluta, il Gastronauta è risultato invece secondo nella categoria degli Opinion leader, subito dietro al super commentato Sandro Romano.
Lo abbiamo incontrato all'indomani della sua straordinaria vittoria per rivolgergli qualche domanda e sapere qual è il suo stato d'animo.
Come si sente dopo la vittoria nel sondaggio sul Personaggio dell'anno?
Mi fa molto piacere aver riscontrato che ci sono molte persone che mi stimano e anche di scoprire di avere molti amici. Sono sensazioni molto importanti che mi stimolano a continuare a scrivere, fare radio, libri e inventarmi eventi.
Quali sono i mezzi di comunicazione che ha scelto per segnalare la sua candidatura e ricevere sostegno e voti?
Fino ai primi giorni di gennaio non ho segnalato o promosso la mia candidatura. Poi sono stati alcuni amici (e i loro amici) a muovere le acque. Negli ultimi giorni i miei collaboratori che si occupano del sito hanno comunicato il sondaggio e l'invito a votarmi. Non avrei voluto farne cenno su Radio 24, ma tutti mi dicevano che Fede e Tinto continuamente facevano campagna e allora un sabato ho detto, ma in modo davvero sfumato, ai miei ascoltatori che anch'io ero in gara nel sondaggio e lo facevo solo perché stimolato dai concorrenti diretti.
Da dove, secondo lei, è arrivato il maggiore sostegno alla sua vittoria (radioascoltatori, popolo di internet, Facebook, ecc.)?
Davvero non saprei, non ho progettato una 'campagna elettorale”, di conseguenza non so quale possa essere stato il maggior bacino di voti.
Nel sondaggio lei è risultato il candidato più votato in assoluto. Cosa sente di aver fatto nell'anno appena trascorso per raggiungere un simile apprezzamento da parte del pubblico?
Non ho fatto nulla di diverso dagli anni precedenti, forse sono 27 anni di articoli ogni domenica sul Sole 24 Ore, 7 anni di Gastronauta su Radio 24, le innumerevoli scoperte di giacimenti gastronomici e di artigiani, la ventina di libri che ho scritto...
Quali sono i suoi progetti futuri per la valorizzazione del settore enogastronomico?
Dal 10 al 12 marzo c'è la quinta edizione di 'Taste” a Firenze, la più raffinata rassegna di artigiani del cibo selezionati, di cui sono il creatore e di cui ogni anno faccio la selezione. E ancora 'Fuori di Taste”, sempre a Firenze. Poi ho altri progetti, ma per il momento sono solo idee da realizzare.
Come vede la possibilità di organizzare insieme agli altri due vincitori del sondaggio (Rosanna Marziale e Alessandro Scorsone) delle iniziative comuni che coinvolgano tutti e tre i vostri settori di competenza?
Non conosco gli altri due vincitori, ma sono disponibile.
Cosa vorrebbe dire alle quasi 14mila persone che l'hanno votata nel sondaggio?
Grazie per la stima e l'amicizia che mi avete dimostrato, sinceramente non mi aspettavo quasi 14mila voti. Confesso: sono rimasto molto colpito!
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