Negli ultimi decenni lo stile di vita degli italiani è cambiato, e questa trasformazione ha portato ad una rapida transizione alimentare che ci allontana sempre più da una dieta equilibrata. Sono vari i fattori che concorrono a tali modifiche delle abitudini, primi fra tutti la crescente urbanizzazione del lavoro, l'aumento delle donne che lavorano, un ritmo di vita sempre più frenetico. Si mangia più spesso fuori casa e quando i pasti si consumano tra le mura domestiche si preferiscono alimenti pronti o veloci da cucinare.
Cambiano gli stili di vita e con essi, dunque, anche quelli alimentari, in casa e fuori casa. Nascono così nuove esigenze dei consumatori sempre più attenti agli aspetti salutistici dell'alimentazione, in un contesto generale di preoccupazione circa l'origine dei prodotti, la conoscenza del loro trattamento e le varie emergenze alimentari (dalla "mucca pazza", al "pollo alla diossina", alle "contaminazioni nucleari", alle crescenti intolleranze agli alimenti).
Chi si occupa professionalmente di alimentazione, soprattutto chi opera a contatto con il consumatore finale nel campo dei consumi fuori casa, sente il bisogno di adeguare i propri modelli di "gestione" del cibo (conservazione, preparazione e distribuzione) alle nuove esigenze, a volte sostenuto dall'evoluzione legislativa, altre "oppresso" dalla mole di nuove regole e dall'eccesso di burocrazia.
Fipe e ministero della Salute, nell'ambito degli abituali rapporti istituzionali, si sono impegnati per venire incontro alle nuove esigenze del consumatore, senza opprimere le imprese con inutili procedure burocratiche, mettendo a punto regole e comportamenti di impresa nuovi e originali che intendono presentare insieme a Tuttofood, la grande rassegna professionale dell'agroalimentare, vetrina delle idee innovative del settore, nell'ambito di un momento di confronto e riflessione, allargato a tutta la filiera, sugli argomenti-chiave della nutrizione che, nel 2015, costituiranno il tema centrale dell'Expo di Milano.
Verranno così presentate e discusse in anteprima le grandi novità presenti nella nuova edizione del Manuale di Corretta Prassi Operativa della Ristorazione, con particolare riferimento alle buone pratiche per affrontare e risolvere le tante "criticità del cibo": dal trattamento del pesce crudo per preservarlo dalle infezioni alimentari, alle migliori modalità per informare il consumatore su additivi e allergeni, alla "gestione" delle intolleranze alimentari, alle "istruzioni per l'uso" per elaborare menu equilibrati e individuare piatti adatti o dedicati a persone con particolari esigenze, alla valorizzazione dei profili nutrizionali della nostra ricchissima tradizione gastronomica. Il tutto rispettando il principio che "mangiar fuori è e deve restare un'esperienza piacevole e che aver cura del proprio benessere è gratificante e non punitivo".
Insomma, anche per la grandissima autorevolezza dei partecipanti, da quella del ministro della Salute, on. Ferruccio Fazio, a quella del direttore generale delal Prevenzione dllo steeo Ministero, Silvio Borrello, a quella del presidente di Federpesca Bianca Maria Poli, titolare della cattedra di Valutazione della sicurezza e della qualità dei prodotti ittici presso l'Università di Firenze, quello di Milano a Tuttofood è un appuntamento a cui non si può mancare.
Sicurezza alimentare nei consumi fuori casa: nuovi stili, nuove regole (additivi, allergeni, sanificazione alimenti, valori nutrizionali e qualità)
PROGRAMMAIntervengono:Dott. Silvio Borrello,
Direttore generale della sicurezza degli alimenti e
della nutrizione, Ministero della Salute
Dott. Lino Enrico Stoppani,
Presidente Fipe-Confcommercio
Prof. Bianca Maria Poli,
Presidente di Federpesca
Dott. Marcello Fiore,
Vice Direttore Generale Fipe - Direttore Ufficio Legislativo
Dott. Luciano Sbraga,
Direttore Ufficio Studi Fipe-Confcommercio
Modera:Dott. Edi Sommariva,
Direttore Generale Fipe-Confcommercio
Conclude i lavori:On. Prof. Ferruccio Fazio,
Ministro della Salute
Martedì, 10 maggio 2011, ore 16.15
TUTTOFOOD - Fiera Milano
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