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Orti garantiti e pranzi sull'Alitalia Jre ambasciatori della qualità

I Jeunes Restaurateurs d'Europe lanciano nuovi progetti e puntano sul ruolo di rappresentanti del meglio delle produzioni agroalimentari italiane. Accordi con Agia, giovani coltivatori della Cia, e con Buonitalia. 7 nuovi soci e intesa con la Mondadori per l'edizione della nuova Guida sui 79 soci

22 febbraio 2010 | 18:39
Orti garantiti e pranzi sull'Alitalia 
Jre ambasciatori della qualità
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Orti garantiti e pranzi sull'Alitalia Jre ambasciatori della qualità

I Jeunes Restaurateurs d'Europe lanciano nuovi progetti e puntano sul ruolo di rappresentanti del meglio delle produzioni agroalimentari italiane. Accordi con Agia, giovani coltivatori della Cia, e con Buonitalia. 7 nuovi soci e intesa con la Mondadori per l'edizione della nuova Guida sui 79 soci

22 febbraio 2010 | 18:39
 





Aria nuova, progetti e tante iniziative interessanti per i Jeunes Restaurateurs d'Europa in Italia. I 55 giovani ristoratori-patron, più altri 24 onorari (e che hanno superato l'età massima), guidati da Emanuele Scarello (nella foto a sinistra) si pongono oggi come un esempio di Emanuele Scarelloinnovatori entusiasti, ma al tempo stesso interpreti e difensori della cucina tradizionale e della qualità delle materie prime. E proprio per dare un senso forte alla loro scelta per il territorio hanno presentato a Colorno (Pr), nella sede di Alma, la scuola di alta cucina italiana, l'iniziativa degli orti di prossimità. Grazie alla collaborazione con Agia (i giovani agricoltori della Cia, rappresentati dalla presidente Gianfranca Pirisi), tutti i ristoranti dell'associazione adotteranno un orto vicino al locale così da garantire produzioni fresche e locali. Un modo, come ha ricordato il presidente Scarello per dare un senso concreto ad una 'Ristorazione diversa e sostenibile”.

E a fianco di questa scelta che punta a valorizzare il made in Italy a tavola puntando sulla stagionalità e le tipicità(e che secondo il vicepresidente europeo dei Jer, Ernesto Iaccarino, nella foto sotto a destra, permette di fare dei ristoratori italiani i veri ambasciatori anche nel mondo del nostra cultura enogastronomica), l'associazione ha riproposto anche l'importante iniziativa presentata nei giorni scorsi a Roma per i nuovi pasti che sono serviti sulla classe Magnifica di Alitalia (e che poi dovrebbero passare su tutte le rotte e in tutte le cleasi dei viaggiatori), d'intesa con Buonitalia e con il patrocinio del ministero delle Politiche agricole. Proprio il presidente di Buonitalia, Walter Brunello, ha ricordato la scelta dell'ente di puntare sui Jeunes Restaurateurs d'Europa per molte iniziative di promozione dei prodotti italiani, nonché per organizzare al meglio la prossima edizione dell'Expo di Milano del 2015.

Ernesto IaccarinoFra le novità dell'associazione c'è anche il cambio editoriale della guida (ora stampata da Mondadori ed in vendita per la prima volta in libreria a 12,90 euro dal 10 marzo) sulla quale sono presentati tutti i 55 soci effettivi (ristoratori-patron fino a 45 anni) e i 24 onorari (dopo i 45) a ciascuno dei quali sono dedicate due pagine in cui è contenuta anche una ricetta del locale. Per i soci Jre Italia, che sommano in totale ben 65 stelle Michelin), ci sono poi altre novità sul piano della comunicazione. Abbandonata una testata esclusiva (Horeca Magazine) c'è stata in particolare l'apertura al grande pubblico con una rubrica mensile fissa su Cucina del Corriere della sera e con interventi dedicati alla stagionalità della natura su Ville Giardini. Un modo, ha ricordato Scarello, per portare ad un pubblico più vasto i valori dell'associazione che si riconosce nel motto di 'Talento e Passione” e nella scelta dell'alta cucina.

Proprio questi scopi, secondo Jaccarino, spiegano la richiesta dell'associazione di una maggiore attenzione richiesta ai politici alle necessità di un settore centrale per il sistema Paese, sia in Italia che all'estero (il giovane ristoratore campano gestisce ad esempio locali italiani in Marocco ed in Cina). L'identità garantita dal lavoro dei ristoratori, è la posizione dei Jre, richiede però di poter essere svolta al meglio, contando ad esempio su trattamenti fiscali e reti distributive che sostengano la diffusione dei prodotti italiani nel mondo. Cosa che oggi non succede.



Per concludere ricordiamo che ad Alma sono stati presentati anche i 7 nuovi soci dell'associazione, per i quali rinviamo alle schede relative, qui sotto.

Schede dei cuochi:
Giulio Terrinoni
Christian e Manuel Costardi
Iside Maria De Cesare e Romano Gordini
Nadia Moscardi
Nicola Fossaceca
Enrico Bartolini
Valerio Centofanti


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