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Recensioni comprate su TripAdvisor Sale la rabbia di cuochi e ristoratori

Ristoratori sempre più arrabbiati per il fenomeno delle false recensioni e delle classifiche inattendibili. C’è chi è già passato dalle parole ai fatti, come Marco Blasi, che ha stracciato il “certificato di eccellenza” e postato la fotografia su Facebook. Non si faranno attendere altre iniziative concrete di protesta

22 maggio 2015 | 12:23
Recensioni comprate su TripAdvisor 
Sale la rabbia di cuochi e ristoratori
Recensioni comprate su TripAdvisor 
Sale la rabbia di cuochi e ristoratori

Recensioni comprate su TripAdvisor Sale la rabbia di cuochi e ristoratori

Ristoratori sempre più arrabbiati per il fenomeno delle false recensioni e delle classifiche inattendibili. C’è chi è già passato dalle parole ai fatti, come Marco Blasi, che ha stracciato il “certificato di eccellenza” e postato la fotografia su Facebook. Non si faranno attendere altre iniziative concrete di protesta

22 maggio 2015 | 12:23
 

Cresce di giorno in giorno la protesta dei ristoratori nei confronti di TripAdvisor, un sistema che, a causa dell’assenza di controlli sulla veridicità delle recensioni online e sulla reale identità dei recensori, è sempre più legato a truffe e ormai non risulta più attendibile. Italia a Tavola da anni riporta le testimonianze dirette dei ristoratori che hanno avuto dei problemi con il portale americano.



Pochi giorni fa anche “Striscia la notizia” ha realizzato un servizio ad hoc: costruendo il sito internet di un ristorante completamente inventato, ha contattato una delle tante società che offrono recensioni a pagamento, dimostrando così che qualsiasi recensione pubblicata su TripAdvisor può rivelarsi non veritiera.

I ristoratori sono sempre più arrabbiati e sui social network si moltiplicano i messaggi di malcontento e iniziano a spuntare le prime proposte concrete per combattere sul serio questo fenomeno. C’è anche chi è già passato dalle parole ai fatti, come Marco Blasi (nella foto), chef del ristorante “Al Cuoco di Bordo” di Milano e consigliere dell’Associazione cuochi di Milano.

Blasi ha infatti stracciato il “certificato di eccellenza” di TripAdvisor, postando poi la fotografia su Facebook, accompagnata da queste parole: «Io l’ho fatto... mi sono stufato... diciamo BASTA a questi maledetti pallini verdi!!!».

Così facendo, Blasi ha voluto lanciare un messaggio forte: non vuole essere considerato sullo stesso livello di tutti quei ristoranti che le recensioni possono anche averle “comprate”. Finché il portale americano non realizzerà un efficace sistema per controllare l’effettiva veridicità e attendibilità di ogni singola recensione (positiva o negativa che sia, nel pieno rispetto della libertà di espressione), non si potrà più dare alcun credito ai giudizi, ai “pallini verdi”, alle classifiche e ai “certificati di eccellenza”.

Italia a Tavola da tempo ha lanciato una proposta tanto semplice quanto risolutiva: obbligare chi vuole scrivere una recensione a pubblicare la fotografia della ricevuta fiscale che attesta l’avvenuta consumazione. Ma su TripAdvisor ancora nulla è cambiato, e nemmeno la multa da mezzo milione di euro è riuscita a cambiare la situazione...

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Voglio ricevere le newsletter settimanali

02/06/2015 16:28:32
8) domanda
trip advisor dovrebbe trovare un modo per difendere gli operatori del settore ristorazione o alberghiero da quelle persone che si presentano in una struttura chiedendo la luna, il sole e anche tutte le stelle, comportandosi in modo scorretto e maleducato e anche creando dei problemi al monento di pagare. Come è possibile che uno stesso luogo sia definito tugurio e paradiso allo stesso tempo... Il mio lavoro è tutto per me. Sono fiera e orgogliosa di quello che faccio e seguo una mia deotologia professionale basata principalmente sul rispetto dei miei simili.
Anna D'Orazio
imprenditrice
agriturismo il Quadrifoglio
01/06/2015 11:25:59
7) Alberghi e Booking.com
molto bene fare squadra quando serve. so che Italia a Tavola non segue il settore alberghiero però, visto che le associazioni non intervengono, perché non lanciare anche una protesta contro Booking ? il problema è lo stesso aggravato dalla guerra dei prezzi e dalla pubblicazione, in fianco agli alberghi, di B&B e altro che hanno regole, costi, obblighi ben diversi.
Tina De Stefani Bertizzolo
albergatore/pubblicista
COMITATO TURISMO ITALIA
01/06/2015 11:25:12
6) Pulizia quotidiana
Continuo a pensare che richiedere copia della ricevuta fiscale sia ingestibile per TripAdvisor e non semplice per gli utenti. Suggerisco allora che TripAdvisor cancelli ogni giorno tutte le recensioni che hanno più di 60 giorni e che appartengono a recensori con 1, 2 o 3 recensioni al loro attivo. In altre parole rendiamo la vita più difficile a chi scrive per intenti che non hanno niente a che vedere con l'onesta e la trasparenza. Dobbiamo fargli passare la voglia...
paco durazzano

Zero Contemporary Food
01/06/2015 11:20:38
5) sono con te
hai ragione bravo !!!!!!!!!!!!!!!!
matteo barca

27/05/2015 11:46:14
4) Vetrofania anti recensioni false
L'iniziativa è lodevole ma il cartello da esporre è fuorviante. Quello che si vede è solo un NO TRIPADVISOR e il BASTA RECENSIONI FALSE è in seconda battuta, tra l'altro gli stranieri non capiranno nulla. Io credo che pochi ristoratori, noi compresi, aderiranno perché avranno il timore che il messaggio non arrivi nel modo giusto. Cordiali saluti
Silvia Sallorenzo
Chef e titolare
Babette
26/05/2015 09:40:02
3) Condivisione recensioni
Non condivido pienamente le recensioni eseguite da persone che di cucina capiscono poco o nulla. Se la recensione, non taroccata, è sicuramente un'espressione,d'approccio al locale, personale e quindi occhio!!!!
UMBERTO POSSENTI
RISTORATORE
DEI POSSENTI
25/05/2015 11:35:50
2) senza controllo
Subisco, impotente, recensioni molto negative,offensive e calunniose,da quando ho titolarità del mio ristorante; inaccettabile, sostenere il malcontento quando il ristorante è chiuso in quanto stagionale o di prezzi di pietanze inventati o di assenza di menu o di sporcizia e cattivi odori e ancora, falsità e cattiverie, sarà la concorrenza? io penso di s... chi controlla? e come ci si può difendere da tali nefandezze? è VERGOGNOSO, mi associo a tutti coloro che bocciano il portale trip advisor
Antonietta scotti
imprenditrice
ristorativa
25/05/2015 11:35:34
1) Recezione false su TripAdvisor
Le recezione false ed infame fatte dalla concorrenza,è successo 15 giorni fa per il nostro locale,una recezione infamante non c'è stato verso di farla cancellare,chi ha fatto la recezione non è mai entrato nel nostro locale.Il viaggiatore asseriva che avevamo servito il vino nel bicchiere dell'acqua cosa non veritiera perché ai tavoli al servizio dei vini c'è un sommelier professionista, i piatti erano scarsi di contenuto seconda menzogna,la terza diceva che il locale arredato alla buona.Abbiamo contestato la recezione la risposta della direzione era che non essendoci frasi volgari per loro risultava veritiera.L'unico suggerimento che ci hanno dato è di rispondere al viaggiatore.
Maurizio Cannella



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