Ci risiamo. Il lupo non perde il vizio. Recente il caso del ristoratore milanese Douglas Di Modica che ha segnalato la cancellazione di circa 60 recensioni positive dal profilo del suo locale su TripAdvisor. La questione - dopo mille peripezie - è finita in Tribunale, che ha dato ragione al ristoratore.
La
storia però si ripete. A Italia a Tavola ora a scrivere è
Cinzia Guida, così esasperata da doversi giustificare sottolineando che “sono una brava persona”.
Nella mail inviata il 18 giugno segnala: “Mia figlia ha rilevato la gestione di una pizzeria a Parma, il Gufo, da 11 mesi circa, insomma nemmeno un anno. Si trova suo malgrado su TripAdvisor…
Non riesce a eliminare il profilo… Insomma, trovo il nome della pizzeria e dopo pochi mesi, una
recensione negativa. Ho scritto su TripAdvisor dicendo che è falso ciò che hanno scritto”.
Di seguito, la recensione sul Gufo di Il Michael: “Ambiente freddissimo, oltre che rovinato nelle pareti. Simpatia inesistente. Pizza durissima e non scaldata anche se così richiesto. Mozzarella che dubito a definire tale, pomodoro salato e acido. Mah...”
Cinzia Guida ci segnala, quindi che ha scritto al forum “Cancellare il nostro ristorante da TripAdvisor”. Questa la raffica di commenti che l’ha investita. Le sue repliche sono state epurate.
“Signora "Canfa99", innanzitutto per avere una nuova "verginità" commerciale conviene sempre cambiare nome al locale, segnalare a TA la chiusura del vecchio e reiscriversi. Riguardo poi al suo commento..."Probabilmente il recensore et andato di lunedì mattina, quando aveva appena aperto e quando lei non c'era."...che vuol dire... che la gentilezza deve essere solo una prerogativa della figlia e non del resto del personale? Con "Questa estate provvederanno a tinteggiare" poi non può obiettare al commento del recensore "Ambiente freddissimo, oltre che rovinato nelle pareti" (Stiam parlando di "La Divina Del Poeta" giusto?): se il locale è in cattive condizioni non può chiedere alla clientela di aspettare l'Estate. La tinteggiatura, e la eventuale risistemazione rispetto alla vecchia gestione, andava fatta prima della riapertura. Personalmente ne ho visti di casi del genere (cambio gestione senza spostare una virgola) e visto che di solito le gestioni precedenti avevano lasciato "macerie e sporcizia", il nuovo corso, cominciando male, è finito anche peggio. Prima di fare una buona pizza (o focaccia), visto che anche l'occhio (e l'anima) vuole la sua parte sarebbe stato meglio dare una sistematina al locale. E anche addestrare il personale a cordialità e gentilezza. Perchè una pizza fatta male può anche starci, ma se la servi col broncio buttandola lì certo che bene non fai.Auguri per la nuova (vecchia?) attività comunque, ma... ricordatevi che non tutte le recensioni sono fasulle. E molte volte i gestori si arrampicano esageratamente sugli specchi...”
Re: Cancellare il nostro ristorante da TripAdvisor14 giu 2018, 23:13“core de mamma....”
Re: Cancellare il nostro ristorante da TripAdvisor15 giu 2018, 14:21-:- Messaggio dallo staff di TripAdvisor -:-Il personale di TripAdivisor ha rimosso questo post su richiesta dell'autore.
Per leggere il regolamento dei forum di TripAdvisor, visita: http://www.tripadvisor.it/pages/forums_posting_guidelines.html
I messaggi che non rispettano le linee guida vengono cancellati e TripAdvisor si riserva il diritto di cancellare messaggi senza spiegazioni.
Cancellato il: ieri, 19:30
Re: Cancellare il nostro ristorante da TripAdvisor16 giu 2018, 16:16“Cara Canfa99,
a parte che una foto non dice proprio nulla (potrebbe essere anche fasulla: basta girare sul web per prenderne una a caso...magari la sua è già in qualche database e qualcuno la sta usando per chissà cosa...), ma a lei, scusi, cosa interessa se la recensione è firmata o meno. Io ho scritto più volte perché preferisco un anonimato (mi scusi, ma mi scoccia anche solo rifare copia/incolla delle motivazioni), però non è che con nomi, cognomi, foto e documenti vari la cosa cambia. Infatti se non si va nel penale (e li anche con un anonimo può passare a una regolare denuncia alla Polizia Postale) lei non ha nessuna voce in capitolo sulla libertà di pensiero e di stampa. Vero è, se non erro, che lei ammette, pur cercando goffamente di giustificale, le mancanze della Pizzeria della (amata) figliola. Questo, da genitore, personalmente posso anche capirlo. Da cliente invece lo leggo come un "arrampicarsi sugli specchi". Tra l'altro, forse lei non ha letto bene il regolamento, è assolutamente vietato su TripAdvisor di recensire locali di parenti o di dove si lavora: lei ha recensito invece il locale di sua figlia: come la mettiamo con questa cosa? Insomma... ricapitolando... Sua figlia ha fatto un mutuo, ha preso sulle spalle una attività commerciale avviata e non certo in buone condizioni e non ha fatto nulla per migliorarne la condizione esistente da prima del cambio gestione. E i clienti, scontenti della cosa, han commentato a dovere. Quindi? Si tenga le critiche e cerchi di far cambiare registro alla "povera figliola". Oppure rivenda di corsa l'attività (consigliabile) che con tutte le pizzerie che ci sono a Parma (e ugualmente in giro per la nazione: forse una delle attività più inflazionate del decennio) sua figlia non credo abbia fatto un buon affare... Ma non se la prenda con noi recensori. Per favore! Quindi si ricordi che anche se cento persone denigreranno l'operato di sua figlia con giuste lamentele lei non potrà far nulla a riguardo e se solo oserà andare a sporger querela si vedrà ridere dietro dall'incaricato di turno. Come già successo a centinaia prima di lei...”
Il commento di Cinzia Guida inviato a Italia a Tavola è eloquente. «Questo è quello che mi hanno risposto. Ho solo scritto che forse era lunedì e lei (mia figlia, ndr) probabilmente non c’era… Ho puntualizzato inoltre i nick sono anonimi e ho segnalato che abbiamo fatto un mutuo sia noi che nostra figlia, che non può far tinteggiare le pareti, ma che anzi in luglio provvederà. Sono stata talmente offesa! Ero terrorizzata e lo sono ancora! Mentre i miei messaggi sono cancellati, i suoi (quelli dell’interlocutore, ndr) no!!! Mi sono accorta che anche nel paese in cui vivo fanno strani giochi …. Non è vero che ho chiesto io di cancellare i messaggi! In un commento mi è stato consigliato di far vendere la pizzeria! Mi potete aiutare? Ho paura di danneggiare ulteriormente mia figlia... Dal forum cancellano solo i commenti che a loro non piacciono. Con quanta arroganza scrivono…Datemi qualche consiglio, vi prego».
Il primo consiglio è quello di non stare a perder tempo e a giustificarsi in un forum dove l’anonimato è la regola. Diventa una lapidazione, tutti contro uno. Ha fatto quindi benissimo a rendere pubblica questa sua angoscia. Un secondo passo, tutelata-consigliata da un legale, potrebbe essere quello di sondare il terreno con la Polizia Postale, che non si mette di certo a ridere in faccia ai cittadini. Anche per capire se le litanie che è costretta a subire sono davvero consigli disinteressati di certi saputelli in anonimato. Il consiglio di fondo è comunque quello di concentrarvi su un’ottima offerta gastronomica. E quando sarete in grado di dare una mano di bianco ai muri, lo farete. Per quanto riguarda TripAdvisor, il mondo della ristorazione sta alzando le antenne e una clientela sempre più numerosa ha capito con chi ha a che fare.