Martedi 17 dicembre alle ore 13.30 il disegno legge n. 1991 'Nuova disciplina del commercio interno del riso” andrà in discussione alla Commissione agricoltura della Camera.
I rappresentanti del Consorzio di tutela e valorizzazione varietà tipiche di riso italiano che hanno raccolto anche le obiezioni di altri risicoltori piemontesi e degli aderenti al Consorzio di tutela del Vialone Nano veronese, che pur non essendo parte in causa con la varietà Vialone Nano, in quanto il nuovo decreto non si applica ai risi che hanno ottenuto il riconoscimento Ce (igp/dop), però producono anche altre varietà come il Carnaroli, saranno presenti in aula alla discussione con il presidente Piero Vercellone.
è auspicabile che partecipino anche le varie associazioni di categoria e confermino quello che a voce da tutti è stato ribadito: profondo sdegno per una normativa che non aiuta di certo la filiera risicola.
Fare chiarezza sul problema delle varietà, aiutare il consumatore a capire e non a subire, evitare che prodotti che provengono dall'est dell'Europa siano commercializzati come prodotto italiano è quanto si propone anche il nuovo marchio 'Riso di qualità superiore” che la Provincia di Vercelli in collaborazione con la Camera di commercio sta avviando in questi giorni.
è cio che si prefigge anche il 'Distretto del riso” che comprende le province di Vercelli, Biella, Novara ed Alessandria già formalmente costituito ma in attesa di entrare nella sua fase operativa.
Articoli correlati:
Riso, quello del delta del Po è Igp Ma va difesa la varietà
Riso, abbiamo poco da ridere Vogliono annullare le varietà