Prosegue il tour italiano della settima edizione del format "La Città della Pizza", che di recente è stato di passaggio, dopo le tappe di Milano e Firenze, a Palermo (il prossimo appuntamento sarà il 29 maggio a Napoli). La gara, nel capoluogo siciliano, è stata ospitata dall'Accademia Lo Piccolo, punto di riferimento per il settore professionale della ristorazione. Le pizze dei trenta partecipanti, provenienti principalmente da tutta la Sicilia e dalla vicina Calabria, sono state valutate con estrema attenzione da una giuria che, oltre alla presenza di Luciana Squadrilli ed Emiliano De Venuti, ha potuto schierare maestri della pizza come Daniele Vaccarella e Massimiliano Lecat, affiancati dai giornalisti Davide Visiello e Salvatore Spatafora. Tre i vincitori della tappa palermitana:
- Alberto Maimone di Dumbolone (Milazzo), che ha presentato come cavallo di battaglia “La Decisa” preparata con fior di latte di latte ragusano, porcino del Campesino saltato, datterino giallo, vellutata di rucola e noci, pancetta fragrante, noci grattugiate, basilico nero, olio extravergine di oliva Oleificio Guccione-Monovarietale di Tonda Iblea.
- Francesco Lo Galbo di N'farinati (Bagheria) con la pizza “Terra Mia” con crema di bufala e panna, prosciutto cotto alle erbe aromatiche, pomodorino secco sott’olio, burrata, ciliegino di fior di latte, pesto di rucola, crema di cipolla caramellata, mandorle tostate, filetti di peperoncino, olio extravergine di oliva Oleificio Guccione-Monovarietale di Tonda Iblea.
- Mario Di Carlo di La Dolce Vita (Palermo) con la pizza “Sfilatino Palermitano” con ripieno di salsa di pomodoro, melanzane globose fritte, prosciutto cotto, fior di latte, basilico; all’uscita stracciatella di fior di latte, mandorle tostate.
La pizza “La Decisa” del vincitore Alberto Maimone
La Città della Pizza a Palermo, Giovanni Glorioso ed Ettore Alemanni i ripescati
Accedono, poi, al ripescaggio nazionale, con la possibilità di entrare a far parte de La Città della Pizza 2023 anche Giovanni Glorioso (di Fermento, Palermo) ed Ettore Alemanni (Kalavrì Anima e Pizza, Catanzaro). «Per noi - racconta Emiliano De Venuti, ideatore di Città della Pizza - questa tappa siciliana è stata una grande sorpresa. Tutti i concorrenti, anche quelli molto giovani, hanno dimostrato grandi capacità e maestria. È stato bello constatare che gran parte delle proposte presentate puntasse a valorizzare e raccontare la propria terra, attraverso gli ingredienti ed il richiamo alle tradizioni».
Tutti i pizzaioli vincitori, così come gli altri, si sono sfidati anche sulla preparazione della pizza tradizionale margherita-marinara preparate con i prodotti presenti in dispensa:
- Pomodori pelati Cirio Alta Cucina
- Fior di latte Latteria Sorrentina
- Farina Molino Casillo
- Olio extravergine di oliva Oleificio Guccione-Monovarietale di Tonda Iblea
- Olio extravergine di oliva Azienda Agricola Giulia Cappelli-Monovarietale di Leccino.