La nostra professione è in costante divenire e le nuove leve rappresentano una fondamentale forza motrice. Un bacino di energie, idee, entusiasmo che va coltivato e valorizzato. La cucina è, infatti, una miscela di tradizione ed evoluzione. In questi giorni a Nizza va in scena il congresso francese di Euro-Toques, dove vengono affrontate diverse tematiche tra tecnica e innovazione.
In primo piano, però, la presentazione del progetto Euro-Toques giovani, che verrà ripreso dal prossimo, imminente, congresso italiano. Il progetto prevede l’istituzione di una delegazione di cuochi under 35. Un’idea di fondo concreta, ma ancora da definire nei dettagli. Un percorso da sviluppare, appunto, dove i giovani rappresentano il nucleo di base. E questa è una realtà. I giovani sono la proiezione dei nostri principi e il fronte avanzato dell’operatività dei nostri valori.
Le nuove leve rappresentano una fondamentale forza motrice per Euro-Toques
È necessario non vendere illusioni
Bisogna però fare chiarezza e liberare il campo da tanti falsi miti che riguardano la professione. Negli ultimi anni il boom mediatico l’ha messa sotto i riflettori e la domanda per entrare a far parte di questo mondo è cresciuta in modo esponenziale. Per questo è necessario non vendere illusioni. Certo, è il lavoro più bello del mondo, ma una ricetta che richiede la miscela calibrata di numerosi ingredienti. Una professione faticosa, dove umiltà, dedizione, tempo e anni di investimento sono il pane quotidiano.
L'importanza di fare esperienza
A chi ci chiede come iniziare un percorso dopo le scuole professionali, la risposta è sempre fare esperienza in giro per il mondo, frequentare grandi case e soprattutto vivere all’interno delle grandi brigate ancora in buon numero in Spagna, Francia e Germania, un po’ meno qui da noi. E per chi ha deciso di percorrere questa strada con determinazione il mercato offre numerose opportunità per una realizzazione professionale completa. Oggi anche con il supporto di un’associazione internazionale del calibro di Euro-Toques, che vede nei giovani colleghi il passaggio di testimone ideale per trasmettere i propri principi e realizzare gli obiettivi alla base del codice d’onore e delle linee guida.