Gli impegni di Fic per il 2020: formazione e lavoro usurante

La cena di gala dell’incontro che delinea l’ossatura e le linee guida della federazione per il prossimo anno si è svolta a Milano nei locali di Mi View Restaurant, al 20° piano della Torre World Join Center. Tra gli obiettivi, il riconoscimento di questa professione, da parte del governo, come lavoro usurante.

«Si è svolta a Milano un’importante riunione con i nostri partner che sostengono le varie attività della Federazione italiana cuochi - ha ricordato il presidente di Fic, Rocco Pozzulo - Sono emersi spunti dei rilievo, tra cui quello di proseguire con due impegni che abbiamo da diversi anni: quello della certificazione delle competenze del cuoco e quello di sostenere tutti i cuochi per far riconoscere finalmente questa professione come lavoro usurante. Un obiettivo che vede impegnata la Fic da diverso tempo e che con i partner è emerso con chiarezza».


Il presidente Pozzulo, con tutta la dirigenza, ha accolto i rappresentanti delle aziende e gli ospiti per un gala dinner allestito con l’apporto concreto della Nazionale italiana cuochi, guidata dal general manager Gaetano Ragunì. In primo piano, alla quinta edizione del Corporate Meeting, anche Fic Promotion, organismo che oggi vede alla presidenza Carlo Bresciani che succede a Sebastiano Sorbello.  


Una trentina le toques operative in due aree buffet, “freddo e caldo”, tra il salone e la cucina per l’elaborazione in diretta delle ricette, vere isole di alta gastronomia. Ricordiamo la Cake al pomodoro, spuma di provolone piccante su crema leggera di acciughe, Kebab di polpo con bacon affumicato, provolone e tartufo, i Tortelli su coulis di datterino e molluschi tortelli, il Cappello del prete brasato alla birra con cipolline borettane.

Mi View Restaurant di Antonio Intiglietta e Fabrizio Camer vede in cucina Cristian Spagnoli. La direzione è stata affidata a Roberto Rosati.

Per informazioni: www.fic.it