Stefano Alessandrini, un'assistente di Mazzaroni, Roberta Mancini ed Enrico Mazzaroni (Enrico Mazzaroni
Guest star sul lungomare marchigiano)
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In cucina (Enrico Mazzaroni
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Mazzancolle impanate e fritte e maionese con capperi e dragoncello (Enrico Mazzaroni
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Il ragù di coniglio (Enrico Mazzaroni
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Tagliatelle al ragù di coniglio irrorate con un infuso di lime e zenzero (Enrico Mazzaroni
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Torta al cioccolato (Enrico Mazzaroni
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(Enrico Mazzaroni
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Che Enrico Mazzaroni abbia dovuto abbandonare il Tiglio a Monte Monaco per il sisma che ha colpito il centro Italia è di dominio pubblico. Lui e Gianluigi Silvestri, pur attaccati alle loro montagne, hanno chiuso.
Che ora, grazie al sostegno di Luigi Guazzotti, leader mondiale dei sistemi di gestione e di controllo dei veicoli ad uso commerciale, abbia riaperto
il Tiglio in vita a Porto Recanati (Mc) è stata una bella notizia accolta da clienti affezionati e colleghi con grande gioia.
Tartare e aceto di vino - Enrico Mazzaroni
Ma forse “non tutti sanno che”, dopo la tragedia, molti amici cuochi hanno generosamente
aperto le porte della loro cucina al geniale Enrico per pranzi e cene a due teste e 4 mani. L'ultima lo ha visto duettare con Roberta Mancini la cuoca della Trattoria 37 a Porto Sant'Elpidio (Fm). Un bel locale sul lungomare a ridosso della spiaggia aperto tutto l’anno.
Roberta propone un menu stagionale di mare strizzando l’occhio con grazia alla tradizione che alleggerisce con la sua fantasia. Il tutto curato con il marito Stefano Alessandrini che segue la sala e la scelta dei vini. I due cuochi hanno proposto piatti di terra e di mare alternati.
Enrico Mazzaroni e Roberta Mancini
La mano di Mazzaroni l'abbiamo riconosciuta subito nel primo antipasto. Una Tartare buonissima con un delicato e spinto allo stesso tempo tocco di aceto di vino. A seguire Mazzancolle impanate e fritte da inzuppare in una deliziosa maionese con capperi e dragoncello create da Roberta. Che rimane in pista anche per il primo dei primi piatti. Una Pasta maltagliata con calamari, olive e pistacchi. Molto gradita dai clienti abituali della Trattoria.
I partecipanti alla cena sono tanti. Il locale è pieno di fedeli sostenitori di Stefano e Roberta e di fans di Mazzaroni che, come in una lunga ola, lo inviatano a tornare sotto i Sibillini, nella sua terra che, dicono, ha tanto bisogno di lui. Le Tagliatelle al ragù di coniglio irrorate al momento con un infuso di lime e zenzero mantengono il ritmo e sono fatte a mano da Enrico e dal suo collaboratore. Ho trovato entrambi i primi molto interessanti. Da riassaggiare.
Baccalà grigliato con carciofi e patate - Roberta Mancini
Del secondo mi rimarrà impresso nella memoria ogni ingrediente. Baccalà grigliato con carciofi e patate. Profumato e aromatico il trancio di pesce, compatto e cotto alla perfezione il carciofo come da tradizione. Qui ci vuole un brava bravissima alla sous chef di Roberta. Il dolce ha solo un nome: Torta al cioccolato. Mazzaroni non rivela gli ingredienti. E a noi sta bene così perché è buonissimo. Un applauso chiude la cena.
foto servizio e gallery: Giampiero Capancioni - www.capy.it