Milano è tanto cose. Città dei contrasti, ma anche e forse soprattutto città dell'equilibrio. E proprio su un certo equilibrio sembra muoversi Casa Bi, la nuova insegna del gruppo Bioesserì dei fratelli Vittorio e Saverio Borgia, che già a Milano può contare su due locali, uno in Brera e uno in Porta Nuova. «Con Casa Bi continuiamo la nostra missione di creare luoghi dedicati al buon cibo, alla qualità e al rispetto delle materie prime - hanno sottolineato Vittorio - Inauguriamo quella che a me piace definire una casa del gusto e dell’accoglienza, a CityLife, nuovo quartiere-simbolo di Milano. La nostra proposta culinaria familiare e tradizionale, unita all’impegno per offrire la migliore esperienza, è ciò che caratterizza Casa Bi».
Casa Bi a Milano
Bioesserì sbarca a CityLife con Casa Bi
Il sipario su Casa Bi si è alzato ufficialmente il 5 dicembre e fin da subito è stato evidente quell'equilibrio di cui vi abbiamo parlato. Un equilibrio che parte già dalla scelta della location, il cuore di CityLife, uno dei quartieri della nuova Milano. Impossibile, quindi, non valorizzare la modernità di un luogo di questo tipo. Fondamentale, però, unirla a un certo calore famigliare, che tutti i locali dovrebbero avere e che è l'obiettivo ultimo della nuova insegna di Bioesserì. Ecco allora che questo equilibrio tra modernità e tradizione si declina in due diverse direzioni.
Federico Della Vecchia, executive chef di Bioesserì
In primis, nella cucina. La proposta è affidata a Federico della Vecchia, executive chef del Gruppo. Il menu si snoda attraverso sapori mediterranei, che si esprimono con ricette semplici, ma di grande gusto. L'obiettivo, dicevamo, è quello di sentirsi il più possibile a casa. In sostanza, una cucina diretta, con ingredienti freschi e qualche slancio innovativo, che non snatura però il risultato. In carta troviamo, quindi, lo Spaghetto ai 4 pomodori, le Chitarrine cacio e pepe, il Risotto alla milanese con ossobuco, la Crema di patate, funghi croccanti, gel di prezzemolo e la sua polvere, la Panzanella di polpo con pomodorini pachino, l’Uovo panato e fritto con crema di carote e zenzero, fonduta di gorgonzola e marmellata di cipolla, il Bon bon di vitello, la Tagliata di Roastbeef, il Filetto di salmone con crema di zucca e friarielli ripassati, solo per citarne alcuni.
Chitarrine cacio e pepe di Casa Bi
Oltre alla proposta dalla cucina, c'è poi la pizza, per la quale vengono utilizzate farine macinate a pietra e si è scelta una lievitazione naturale di 72 ore. Su richiesta sono inoltre disponibili impasti integrali e senza glutine. Immancabile, poi, la proposta di mixology. Anche in questo caso, la forza di Casa Bi sta nell'immediatezza: cocktail semplici, ma curati, di facila beva e perfetti anche per acompagnare la cena. I dolci, infine, arrivano da Baunilla, un'altra costola della galassia Biesserì.
Gli spazi di Casa Bi in piazza Tre Torri
Detto della cucina, l'equilibrio tra moderno e tradizionale è espresso anche nella struttura stessa del ristorante, disegnata dallo Studio Schiavo Architetti di Palermo. Il ristorante si sviluppa su 350 metri quadri, che possono ospitare fino a 100 coperti. Il locale è suddiviso in tre spazi distinti. La sala centrale è dominata dal metallo e da vetri colorati: giallo, rosso e verde che animano lo spazio e lo scaldano. Si alternano zone più adatte alla convivialità, con tavoli rotondi perfetti per gruppi di amici, a zone più riservate, come per esempio quelle del soppalco, al quale si accede tramite un'imponente scalinata e dal quale si può godere di una vista su tutto il locale.
Il bancone del bar di Casa Bi
I pavimenti, diversi per ogni area e realizzati con materiali naturali come legno, pietra e vetro contribuiscono a definire l'identità di ogni diversa zona del locale, creando un percorso visivo e sensoriale attraverso lo spazio.
Casa Bi
Piazza Tre Torri - 20145 Milano
Tel 3516476962