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Julius Meinl, tre nuove miscele di caffè per i ristoranti e i bar

I nuovi prodotti della linea The Originals sono doppiamente certificati bio e sia Fairtrade. I tre nuovi caffè sono realizzati nella sede Julius Meinl di Vicenza e sono perfetti anche come ingrediente di ricette

di Denise Battistin
 
27 maggio 2023 | 10:19

Julius Meinl, tre nuove miscele di caffè per i ristoranti e i bar

I nuovi prodotti della linea The Originals sono doppiamente certificati bio e sia Fairtrade. I tre nuovi caffè sono realizzati nella sede Julius Meinl di Vicenza e sono perfetti anche come ingrediente di ricette

di Denise Battistin
27 maggio 2023 | 10:19
 

Tre nuovi prodotti per una nuova linea. “The Originals”, il nuovo progetto di Julius Meinl si presenta al canale Horeca con tre nuove miscele a doppia certificazione, Bio e Fairtrade con la quale l’azienda fondata a Vienna nel 1862, leader nella produzione di caffè, vuole sottolineare ancora una volta il proprio impegno verso i temi della sostenibilità. «La certificazione Bio - spiega Andreea Postolache, global marketing Director - garantisce che il caffè sia coltivato in modo biologico, ovvero utilizzando esclusivamente sostanze e processi naturali. Mentre il suggello Fairtrade specifica un importante legame con una istituzione che a livello mondiale sostiene i piccoli coltivatori assicurando loro un compenso equo e un ulteriore incentivo di prezzo per potenziare gli investimenti in produzione e qualità».

Tre nuovi prodotti per una nuova linea The Originals di Julius Meinl Julius Meinl tre nuove miscele di caffè per i ristoranti e i bar

Tre nuovi prodotti per una nuova linea The Originals di Julius Meinl
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Julius Meinl, tre nuovi caffè realizzati a Vicenza

I tre nuovi caffè sono realizzati nella sede Julius Meinl di Vicenza, che, grazie all’innovativa tecnologia per la pulizia e la tostatura dei chicchi provenienti da tutto il mondo, dal 2003 produce e distribuisce il 90% del caffè del marchio. Le denominazioni delle miscele richiamano l’atmosfera suggestiva e leggendaria di Vienna, sede della Casa madre, riferendosi a luoghi iconici della capitale austriaca. Belvedere Blend, si ispira al Palazzo Belvedere, un museo che ospita opere d’arte di notevole valore. I Paesi da cui provengono i chicchi cento per cento Arabica sono Nicaragua e Honduras, mentre l’aroma, elegante e fruttato, offre un ricco retrogusto di cioccolato fondente con note di mela rossa.

«Gloriette Gold, invece, prende il nome dal monumento barocco che domina i giardini di Schonbrünn – illustra Jacopo Indelicato, brand ambassador Italia – e ha un aroma di nocciole con note di cacao. È talmente ricca che, se si abbina questa miscela al latte, si ottiene una finitura cremosa e morbida come la cioccolata».

Julius Meinl e il caffè dedicato al Danubio

I paesi rappresentati dai chicchi sono Nicaragua, Honduras e Uganda per l’Arabica con un piccolo contributo di Messico per la varietà Robusta. Analogo blend anche per Danube delight che, naturalmente, rende omaggio al mitico fiume che attraversa Vienna, protagonista di uno dei più famosi valzer della storia della musica. Questa miscela, però, si presenta un po’ più speziata, grazie alla diversa tostatura e alle studiate percentuali delle varietà di composizione.

The Originals di Julius Meinl con packaging nuovo

La linea “The Originals” mostra anche una confezione ad hoc, di notevole valore simbolico, dove le immagini dell’involucro ritraggono i momenti più significativi del processo di raccolta del caffè e celebrano la fatica fisica dei coltivatori. Sono state create da Steven Noble, famoso illustratore americano, celebre per la sua tecnica del graffito che prevede l'uso dell’incisione nel legno a mano. L’intero progetto di packaging è stato curato da Locanda Design. Ma per la Julius Meinl questo è solo la prosecuzione di un progetto che va al di là della singola circostanza.

Julius Meinl, massima attenzione alla sostenibilità

«Il nostro costante obbiettivo è salvaguardare l’ambiente ma, soprattutto, le persone che ci vivono - dichiara Andreas Hosp, amministratore dDelegato Julius Meinl - e per questo motivo abbiamo iniziato già nel 2018 un piano denominato Colombia Program, che permettesse di costruire percorsi di integrazione e di aiuto in quel Paese. Da quel primo passo, ora siamo alla sua evoluzione: il nuovo progetto si chiama Generations Program e ha lo scopo la creazione di relazioni significative e a lungo termine con i coltivatori di caffè e le comunità locali nei paesi d'origine selezionati, fornendo loro le risorse per avviare attività sostenibili e trasmettere le loro conoscenze sul caffè e sul mercato di riferimento, di generazione in generazione».

Julius Meinl, tre miscele di caffè al bar e al ristorante

Le tre nuove miscele di caffè sono pronte per essere apprezzate in bar e ristoranti, ma non solo sotto forma di bevanda, ma anche inserite in piatti particolari, come quelli dello chef viareggino Cristiano Tomei che per la giornata di presentazione ha realizzato con la linea “The Originals” dei particolarissimi falafel di lenticchie al caffè, che, accompagnati da una piccola cipolla al forno, hanno affascinato i palati degli ospiti, i quali poi hanno potuto godere ancora di altre raffinatezze al caffè, stavolta dolci, grazie all’abilità dei maestri pasticceri dell’Ampi - Accademia maestri pasticceri italiani.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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