Manca meno di una settimana all’avvio del sondaggio online più atteso: “Personaggio dell’anno 2015 dell’enogastronomia e della ristorazione - Premio Italia a Tavola” avrà inizio allo scoccare della mezzanotte tra sabato 28 e domenica 29 novembre. Cresce in questi giorni la curiosità degli internauti, che non vedono l’ora di conoscere i nomi che andranno a comporre la rosa di 36 candidati per ognuna delle 4 categorie. Con l’incremento esponenziale registrato anno dopo anno nel numero dei votanti, segnando ogni volta un nuovo straordinario record (fino a raggiungere
l’anno scorso i 154.392 votanti), non stupisce il grande entusiasmo che si manifesta puntualmente intorno a questa iniziativa.
Il motivo è semplice. Si tratta prima di tutto di un gioco appassionante: nell’arco delle 8 settimane di sondaggio, il pubblico si fa sempre più partecipe nel sostenere i candidati preferiti, e spesso vengono a crearsi veri e propri “
testa a testa”, con vittoria sul filo di lana (storica quella di
Davide Oldani nel 2012 che per una manciata di voti l’ha spuntata su Ilario Vinciguerra, il quale ha poi trionfato nell’
edizione successiva).
In secondo luogo, il sondaggio di Italia a Tavola è un modo originale per valorizzare il settore dell’enogastronomia e della ristorazione, attraverso i nomi e i volti di tutti coloro che con il proprio lavoro - ciascuno nel proprio settore (cucina, sala, bar, comunicazione, istituzioni, produzione, ecc.) - hanno dato un contributo significativo e per questo meritano di essere premiati.
E non è soltanto il sondaggio ad attirare l’interesse del pubblico e dei media, ma anche l’
evento dedicato alle premiazioni che Italia a Tavola da anni organizza a Firenze, città culla della cultura e simbolo della buona cucina italiana: una vera festa dell’enogastronomia alla quale partecipano i maggiori rappresentanti del settore e delle istituzioni (al “Premio Italia a Tavola 2014”, ad esempio, ha preso parte all’evento il ministro delle Politiche agricole,
Maurizio Martina).
Come abbiamo già annunciato in fase di
pre-sondaggio, la principale novità di quest’anno è il cambio di nome per una delle quattro categorie di candidati: “Cuochi” diventa infatti “Cuochi e Pasticceri”. Una scelta precisa per dare maggiore rilievo ad una categoria di professionisti - appunto i pasticceri - che sta acquistando, meritatamente, sempre più importanza e visibilità.
Per decidere i nomi dei candidati ci siamo rivolti anche quest’anno alla rete: nel corso del pre-sondaggio, infatti, sono arrivate alla nostra redazione centinaia di segnalazioni e proposte interessanti, che sono state vagliate dal panel di esperti incaricato di stilare la rosa definitiva di 36 nomi per ogni categoria.
Dopo la vittoria, l’anno scorso, di Luca Montersino per la categoria “Cuochi”, Edoardo Raspelli per gli “Opinion leader”, Paolo Ciaramitaro per i “Maitre e Sommelier”, e Francesco Cione per la categoria “Barman”, chi saranno dunque i Personaggi dell’anno 2015 dell’enogastronomia e della ristorazione? Lo deciderà, come sempre, il “popolo della rete”, che attraverso il nostro portale potrà decidere chi sono state quest’anno le personalità più rappresentative del settore. Sull’homepage di Italia a Tavola, inoltre, a partire dal 29 novembre sarà presente un box che permetterà di seguire minuto per minuto l’andamento del sondaggio, visualizzando i primi posti delle classifiche delle 4 categorie, aggiornate in tempo reale. Un ruolo cruciale lo avranno ancora una volta i social network, sui quali sia i candidati che i sostenitori potranno condividere inviti al voto in ogni fase del sondaggio.
Il sondaggio “Personaggio dell’anno 2015” avrà una durata di 8 settimane: si concluderà alla mezzanotte di domenica 24 gennaio 2016. Appuntamento quindi al 29 novembre per scoprire finalmente chi saranno i 144 candidati di quest’anno!