Una celebrazione della solidarietà, della disponibilità, dell'impegno che la Cucina italiana ha dimostrato nei confronti di chi più ha avuto bisogno. Si parla dell'intervento della Fic - Federazione italiana cuochi durante tutto il periodo che ha visto in difficoltà il Centro Italia causa terremoto. Oltre 250 soci della Fic provenienti da ogni regione d'Italia, hanno popolato lunedì 26 settembre l'Aula dei gruppi parlamentari di Montecitorio, per ricevere le insegne del Collegium Cocorum. Un'occasione di grande rilievo per i cuochi Fic, alla presenza di istitutizioni e giornalisti, patrocinata dalla Camera dei Deputati.
Il presidente Rocco Pozzulo si è complimentato con tutti i presenti, menzionando l'impegno solidale che ha visto coinvolti 326 tra cuochi e lady chef durante il sisma che ha devastato il centro Italia, professionisti che per ben 262 giorni consecutivi hanno organizzato le cucine in sette campi e garantito l'erogazione di pasti a chiunque ne avesse necessità. Un sistema impeccabile, merito sicuramente della volontà di tutti e del coordinamento del dipartimento emergenze, diretto da Roberto Rosati.
Hanno aperto la cerimonia il sottosegretario di stato del Mibact Dorina Bianchi, il vicepresidente della Commisione vigilanza Rai Giorgio Lainati, il già citato presidente Fic Pozzulo e il presidente Cuochi Lazio Alessandro Circiello.
Nella stessa circostanza, alcuni ospiti d'eccezione hanno ricevuto l'albo d'onore della Fic: si tratta di Roberto Giacobbo (conduttore di Voyager), Bruno Vespa, Giovanni Lo Storo (direttore generale della Luiss), Ludovico Di Meo (vice direttore Rai 1), Giuseppe Ruocco (direttore generale Sicurezza alimentare del ministero della Salute), Vincenzo De Luca (direttore generale Promozione del sistema Paese del ministero degli Esteri), Ida Colucci (direttore del Tg2) e Gioacchino Bonsignore (responsabile del Tg5 Gusto).
Per informazioni: www.fic.it