La Federazione Italiana Cuochi non abbassa la guardia e continua la sua opera di solidarietà a favore dei cittadini colpiti del tragico terremoto che, all’alba del 24 agosto scorso, ha ferito il centro dell’Italia.
Oggi è stata allestita la quarta cucina operativa a Balzo di Montegallo in provincia di Ascoli Piceno, paese nell'epicentro del sisma, con una complessa morfologia del territorio che ha reso difficili i primi soccorsi e la rimozione delle abbondanti di macerie, per questo in questa zona, è stato necessario realizzare tre campi per la mancanza di uno spazio utile a contenere tutte le tende e strutture messe a disposizione.
I tre campi sono stati allestiti dalla Protezione Civile della Regione Emilia Romagna, dai volontari dei coordinamenti di Modena, Parma, Reggio Emilia, Rimini e Forlì-Cesena, oltre a 20 volontari della Croce Rossa Italiana, 40 dell'Associazione nazionale alpini e 14 dell'Anpas.
La nuova cucina da campo sarà gestita proprio dalla sezione Emilia Romagna del Dse Federazione Italiana Cuochi.
Mentre oggi, nel grande tendone allestito dalla Croce Rossa Italiana nel campo sportivo di Amatrice, il cuoco tedesco, Heinz Beck, chef del ristorante La Pergola a Roma, tre stelle Michelin, socio di Eurotoques, ha preparato il pranzo che è stato servito alle persone colpite dal terremoto dai volontari di diverse associazioni e da uno staff di circa venti persone arrivate da alcuni ristoranti italiani che hanno lavorato sotto la supervisione di Beck.
Heinz Beck cucina per i terremotati
Questo il menù:
“Fusilli corti bucati con pesto al basilico e pistacchio su spuma di patate affumicate con gamberi. Un secondo di guanciale di manzo brasato con peperoni arrostiti, sedano, carote e spinaci e per chiudere una sfera di cioccolato su cremoso di gianduia”.