Tornano i sabati enogastronomici dell'Hotel Brunelleschi di Firenze

All’Hotel Brunelleschi di Firenze riprende dopo la pausa estiva la celebrazione delle migliori etichette italiane e della grande cucina. Settembre è dedicato ai vini delle aziende Montenisa e Castello della Sala. Entrambe le aziende sono state fondate dal gruppo Antinori in due regioni votate alla produzione di grandi vini: Montenisa in Franciacorta e Castello della Sala sull’Appennino umbro. I sabati enogastronomici sono un’opportunità per degustare quattro etichette della cantina scelta, abbinate a un menu gourmet studiato per l’occasione dallo chef Giuseppe Bonadonna e dal maître Alessandro Recupero.



L’iniziativa ha luogo nella cornice unica del Ristorante Santa Elisabetta all'interno della torre bizantina della Pagliazza,
sabato 10 settembre 2016, a partire dalle ore 19.30, in collaborazione con l’azienda agricola Montenisa. Il menu degustazione per esaltare i vini Franciacorta è composto da piatti raffinati a base di pesce, agrumi, foie gras, frutti ed erbe aromatiche:

Menu

• Lo scampo croccante
• Terrina di foie gras e pan brioche all’amarena
• Risotto mantecato alla pescatora, salsa e prezzemolo
• Trancio di rombo al pompelmo, millefoglie di patate, prosciutto e cipolla rossa di Certaldo
• Semifreddo al mango e salsa al cioccolato dulcey

I vini Montenisa

• Prosecco Valdo Extra Dry Doc
• Montenisa Cuvèe Royale Docg (Chardonnay 78%, Pinot Nero 12%, Pinot Bianco 10%).
• Montenisa Saten Docg 2009 (100% Chardonnay)
• Montenisa Brut Blanc de Blancs Docg (Chardonnay 85%, Pinot Bianco 15%)
• Montenisa Brut Rosé Docg (100% Pinot Nero)

Il prezzo del menu è di 84 euro per persona, inclusi una flûte di Prosecco, vino, acqua minerale e caffè espresso. Diverso invece il menu previsto per sabato 17 e 24 settembre 2016, quando, a partire dalle ore 19.30, in collaborazione con l’azienda agricola Castello della Sala, sarà servito un menu semplice ed elegante a base di pesce per accompagnare i vini bianchi scelti della seconda azienda. Il prezzo del menu è di 89 euro a persona, inclusi una flûte di Prosecco, vino, acqua minerale e caffè espresso.

Menu

• Coulis di pomodoro freddo, burrata e basilico
• Carpaccio di gamberi rossi, erba cipollina e citronette
• Ravioli di cernia, crema di zucchine e concassé di pomodori
• Trancio di tracina all’isolana e melanzane al funghetto
• Sfogliata di Mascarpone e salsa al cioccolato

I vini Castello della Sala

• Prosecco Valdo Extra Dry Doc
• Conte della Vipera Umbria Igt 2012 (80% Sauvignon Blanc, 20% Sémillon)
• Bramito del Cervo Umbria Igt 2014 (100% Chardonnay)
• Cervaro della Sala Umbria Igt 2013 (85% Chardonnay, 15% Grechetto)
• Muffato della Sala Umbria Igt 2008 (60% Sauvignon Blanc, 40% Grechetto, Gewürztraminer e Riesling)

Montenisa
Montenisa era il nome del monte caro a Bacco, dio del vino. I Marchesi Antinori hanno creato in Franciacorta un progetto con questo nome, voluto e animato in modo speciale da Albiera, Allegra e Alessia, le tre figlie di Piero Antinori, che mettono il loro marchio, le tre A, sulle bottiglie di Montenisa. La straordinaria esperienza di Antinori in Franciacorta incomincia il 18 novembre 1999, in una zona della Franciacorta, tra Erbusco e Calino, nel cuore del territorio nel quale si produce oggi il Brut italiano più prestigioso. La tenuta è situata a sud del lago d’Iseo, in uno dei lembi più fortunati della regione viticola dal punto di vista geoclimatico, è composta da 60 ettari di vigneto e da un antico complesso utilizzato per le cantine.


Castello della Sala
Il Castello della Sala, fortezza del 1350 situata su un promontorio tufaceo dell'Appennino umbro a circa 18 chilometri da Orvieto, è anche una tenuta agricola innovativa del gruppo Marchesi Antinori. 140 ettari sono piantati a vigna a 200-450 metri sul livello del mare, su un suolo argilloso e ricco di fossili di origine sedimentaria e vulcanica. L'affinamento si svolge in barrique di rovere francese nelle cantine medievali del castello mentre nelle vigne la sperimentazione è continua. Nel 1985 viene creata una cantina di vinificazione all’avanguardia e nel 2005 è costruita una nuova cantina. Si coltivano varietà di uve autoctone piantate in origine: Procanico (clone di Trebbiano umbro coltivato intorno ad Orvieto da tempo immemorabile) e Grechetto. Sono coltivati anche vari cloni di Chardonnay, il Sauvignon Blanc, il Pinot Nero e due piccoli appezzamenti di Semillon e Traminer.

 
Hotel Brunelleschi
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