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Appius 2011, il “vino da sogno” di Cantina San Michele Appiano

Sauvignon blanc, Chardonnay e Pinot grigio nel vino di Cantina San Michele Appiano, seconda edizione del capolavoro di Hans Terzer, dopo il successo dell’annata 2010. Ancora una volta, qualità che non conosce compromessi

 
26 febbraio 2016 | 11:08

Appius 2011, il “vino da sogno” di Cantina San Michele Appiano

Sauvignon blanc, Chardonnay e Pinot grigio nel vino di Cantina San Michele Appiano, seconda edizione del capolavoro di Hans Terzer, dopo il successo dell’annata 2010. Ancora una volta, qualità che non conosce compromessi

26 febbraio 2016 | 11:08
 

Dopo il successo del primo Appius, annata 2010, della centenaria Cantina San Michele Appiano, per la seconda edizione, targata 2011, presentata in occasione del Merano WineFestival, Hans Terzer (nella foto) ha scelto il Sauvignon blanc, Chardonnay e Pinot grigio. La selezione delle uve pregiate provenienti dai vigneti migliori conferma il progetto che il famoso winemaker aveva in mente di realizzare da 30 anni: il suo “vino da sogno” dalla qualità eccellente.



Appius, il cui nome è radice storica e romana del nome Appiano, incarna il progetto di concepire e realizzare anno dopo anno un vino capace di rappresentare fedelmente il millesimo e di esprimere la creatività e la sensibilità del suo autore, Hans Terzer.

A quattro anni dalla vendemmia, Appius 2011 presenta all’olfatto un’intensa gamma di profumi come la pera e la pesca che rimandano al Pinot grigio e Chardonnay, ma anche frutti più maturi e tropicali come il mango. Oltre alla frutta, profumi d’origine vegetale che testimoniano la presenza del Sauvignon: si tratta prevalentemente di aromi di erbe mediterranee come il rosmarino e la salvia oppure di frutti verdi e aromatici quali l’uva spina, le bacche del sambuco e del ribes. Al palato il vino mostra morbidezza ma anche grande freschezza, grazie soprattutto alla nota vivace di mandarino.

Hans Terzer

Ogni anno anche il design elegante e raffinato della bottiglia di Appius viene interpretato. Lo scopo è di concepire una wine collection in grado di entusiasmare gli appassionati di vino di tutto il mondo. L’edizione dell’Appius è limitata, ognuna delle 5mila bottiglie è numerata. Il design dell’etichetta riporta la sequenza della formula del matematico pisano del XIII secolo Leonardo Fibonacci per sottolineare in Appius la continua ricerca di Hans Terzer verso la realizzazione del vino perfetto.

Da oltre 100 anni, qualità senza compromessi
La Cantina San Michele Appiano è situata nel cuore della rinomata “Strada del Vino” che dal lago di Caldaro arriva alla conca di Bolzano. Fondata nel giugno del 1907, dopo oltre 100 anni di attività, oggi è gestita con passione e determinazione da Hans Terzer, famoso winemaker che dal 1977 è responsabile della cantina.



Nel 1997 il Gambero Rosso premia Hans Terzer come uno dei 10 migliori winemaker del mondo. Con il suo leitmotiv “La qualità non conosce compromessi”, si impegna quotidianamente a dare sempre qualcosa in più alla cantina di San Michele Appiano, per distinguerla tra le aziende più grandi e affermate dello scenario vitivinicolo dell’Alto Adige e di tutta Italia. Il rispetto per la natura e la manodopera sono le caratteristiche principali della cooperativa che vanta 360 soci, 380 ettari (70% uve bianche e 30% uve rosse) vitati su altitudini dai 250 ai 700 metri, 2,2 milioni di bottiglie vendute in oltre 30 Paesi nel mondo e un fatturato annuo di 18 milioni di euro.

Cantina San Michele Appiano sarà presente a Vinitaly 2016: Padiglione 6 - Stand D1.


Cantina San Michele Appiano
via Circonvallazione 17-19 - 39057 Appiano (Bz)
Tel 0471 664466
www.stmichael.it
office@stmichael.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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