Deciso salto di qualità per l’offerta sciistica dell’Alta Pusteria (e più in generale per il circuito del
Dolomiti superski): con l’entrata in funzione dei nuovi collegamenti fra il monte Elmo e la Croda Rossa (la “Tre Cime” in partenza dalla stazione a valle della pista Signaue, sulla Croda Rossa, e l’“Orto del Toro” dalla stazione a monte Tre Cime) è nato un circuito da 93 km di piste, che si collega, sempre sci ai piedi, col Padula nel parco dell’Unesco delle Cime di Lavaredo e tramite treno (lo Ski Pustertal Express) con
Plan de Corones.
Le Dolomiti di Sesto entrano a pieno titolo nell’elenco delle stazioni invernali importanti ed offrono nuove prospettive di sviluppo ad una valle che già d’estate è metà di un escursionismo importante (fra gli ospiti di rilievo ricordiamo Giorgio Napolitano e la Cancelleria tedesca Angela Merkel).
«Il collegamento Monte Elmo-Croda Rossa - dice
Erwin Lanzinger (
nella foto accanto), presidente del Consorzio turistico Alta Pusteria - è un progetto ambizioso: la sua realizzazione ci permette di competere con le altre località sciistiche del nord Italia e di garantire ai nostri ospiti una migliore offerta. Il nostro obiettivo è di incentivare sempre di più il turismo invernale in Alta Pusteria e siamo sicuri che tutto il territorio beneficerà di questo importante investimento».
L’investimento totale per la realizzazione di questo ambizioso progetto ha superato i 28 milioni di euro e ha riguardato la costruzione di due cabinovie da parte del Consorzio sci Sextner Dolomiten che raggruppa le società della valle e l’impianto di Val Comelico (della bellunese Padula) che a breve dovrebbe essere collegata con nuovi impianti già progettati e approvati. Per quanto riguarda i nuovi impianti ricordiamo che la cabinovia Tre Cime da otto posti parte dalla stazione a valle della pista Signaue, sulla Croda Rossa, con arrivo a “Orto del Toro” a un’altitudine di 2.100 metri.
Da qui si può godere di una vista panoramica unica nel suo genere proprio sulle Tre Cime di Lavaredo. Invece, per la connessione all’area sciistica Monte Elmo a nord-ovest è stata costruita la seconda cabinovia a otto posti, denominata “Orto del Toro”, che parte dalla stazione a monte Tre Cime. Due nuove due piste di circa 5 km fanno peraltro la gioia degli sciatori che oggi hanno a disposizione un nuovo giro delle Cime di circa 34 km.
Gli appassionati di montagna che conoscono da sempre l’Alta Pusteria per i soggiorni estivi, ora avranno quindi la possibilità di apprezzarla anche in versione invernale grazie alla realizzazione di questo imponente progetto, che oltre all’apertura di nuove piste ha puntato su servizi innovativi dedicati agli ospiti che possono lasciare l’auto in parcheggio e muoversi solo con sci, treno, bus o a piedi. Il tutto per una scelta ambientale che sembra quasi naturale in una valle per molti versi ancora incontaminata e a misura d’uomo.
Perno dei nuovi servizi, oltre alle nuove cabinovie, è il nuovo centro servizi "Punka" presso la stazione a valle della seggiovia di Versciaco: questa struttura ospita negozi, un’area per l’
après ski, la vendita di skipass, la prenotazione dei corsi nelle scuole di sci, il noleggio e deposito di sci. E, aspetto ancora più importante, funge da interconnessione con la stazione ferrovia che permette di raggiungere praticamente tutti i comuni della zona e le piste di
Plan de Corones in 30 minuti. San Candido, Dobbiaco e le altre stazioni, il tutto con un biglietto gratuito per chi è ospite in valle.
Sulla neve dell’Alta Pusteria, divertimento e comodità sono quindi assicurati: piste sempre ben battute adatte a tutte le età e livelli di preparazione, con comodi impianti di risalita, a pochi passi dal centro dei 5 paesi che costellano queste vallate: Sesto, per scorpacciate di sci, snowboard, slittino, ciaspolate nei comprensori sciistici Monte Elmo e Croda Rossa; San Candido, dove si svolge la Coppa del Mondo di Skicross, e ideale per sciare con tutta la famiglia sul Monte Baranci; Dobbiaco, il centro dello sci di fondo dell’Alta Pusteria, dove si disputa la Coppa del Mondo di fondo Tour de Ski, ma anche un’oasi di divertimento per tutta la famiglia nel comprensorio sciistico Rienza tra skilift, parchi giochi, tapis roulant, gite in motoslitta e molto altro; Villabassa, il cuore delle antiche tradizioni, designato "primo paese Kneipp d'Italia", per una vacanza all’insegna del benessere, un toccasana come après ski; Braies, con il suo lago ghiacciato, fa da scenografia romantica a un’esperienza di coppia e a lunghe giornate sugli sci o sulle piste da slittino.
Neve, sport e divertimento, ma non solo! In Alta Pusteria ci si abbandona anche ai piaceri della tavola con le gustose ricette tradizionali nei tanti rifugi e si possono trascorrere autentici momenti di puro relax nei rinomati centri wellness con bagni di fieno, di mela o al latte, trattamenti alle vinacce, al pino mugo o alla castagna e programmi benessere ad hoc per stimolare corpo e mente.
Fra le mete più note il
Bad Moos, hotel 4 stelle superior di Sesto che, da un’antica fonte termale di acqua solforosa, ha sviluppato un’ospitalità di alto livello dove la cucina e la spa fanno a gara per coccolare gli ospiti. Per la scelta del soggiorno c’è solo l’imbarazzo della scelta a seconda dell’esigenza: dall’hotel di charme, al b&b familiare, al maso tipico tirolese, alle strutture dotate di centro benessere, agli appartamenti in affitto. Il sito
www.altapusteria.info è al servizio di chi vuole selezionare la struttura più adatta e prenotarla facilmente.