Una massima popolare, ricorda che “Non c’è Pasqua senza uova” ed aggiungerei di cioccolato. Uova di cioccolato, arte dolciaria molto legata a Torino. Un primo tentativo nel Settecento lo si deve alla vedova Giambone, titolare di una bottega nell’attuale via Roma, che riempiva i gusci vuoti delle uova di gallina con della cioccolata.
Le uova di Pasqua d'artista oggi sono on line
La vera storia inizia negli anni ’20 con l’azienda Casa Sartorio che brevettò una macchina che modellava i gusci di cioccolato; poi nel 1925 l’introduzione della sorpresa. Un vero successo; in occasione della Pasqua del 1927 le sole fabbriche torinesi ne producono più di 500 quintali. Ancora in Piemonte viene ideato alla
fine degli anni Sessanta l’Ovetto Kinder, grazie a Michele Ferrero e William Salice, entrato in commercio nel 1974.
Sempre a Torino ha fatto sognare tanti bambini quell’ enorme uovo di Pasqua che, ogni anno sempre diverso, abbelliva la vetrina del Caffè Torino di piazza San Carlo durante il periodo pasquale. Era un’opera d’arte del maestro Guido Bellissima, ormai scomparso, realizzato con l’utilizzo della “ghiaccia” colorata di zucchero e albume d’uovo, una preziosa tecnica che rivive ancora oggi nelle creazioni di qualche suo allievo. Il maestro non lo firmava con il suo nome ma con quello del committente, De Coster. Tutto questo fa parte della storia.
Oggi sono numerose le iniziative dei
maestri cioccolatieri torinesi che realizzano veri capolavori e, considerata la difficoltà del momento per ovviare alla
chiusura delle pasticcerie, li propongono per la vendita online. #AiutateciAdAiutare è l’hashtag lanciato da Spes 1970, impresa sociale torinese che da 50 anni offre opportunità di lavoro a giovani in formazione e persone socialmente fragili. Insieme a cioccolatini, creme spalmabili ed altre delizie le uova di Pasqua e tra tutte le uova L’UOVO, la dolce novità lanciata in collaborazione con l'Istituto penale minorile Ferrante Aporti di Torino.
L'UOVO di Spes 1970
Nel 2013 è nato il progetto Spes@Labor presso il carcere minorile di Torino dove si trova un laboratorio di Spes 1970 nel quale alcuni giovani detenuti imparano il mestiere di addetto alla produzione del cioccolato, attraverso un percorso di formazione teorico e pratico volto al loro reinserimento all'interno del tessuto sociale. L’UOVO è di 120 grammi di cioccolato fondente realizzato dai ragazzi detenuti che, per rafforzare il messaggio, hanno scelto una sorpresa che sappia parlare di lavoro e di speranza: gli oggetti di Extraliberi, la cooperativa sociale che opera all’interno della Casa circondariale Lorusso e Cotugno di Torino. La consegna a domicilio è solo per Torino.
L'uovo di Davide Appendino
Davide Appendino, maestro cioccolatiere torinese specializzato nella lavorazione dalla fava di cacao alla tavoletta (ovvero from bean to bar), ha preparato una linea di uova pasquali prodotte con un fondente cru 80% Venezuela. Le uova vengono decorate con granella di pistacchio o di nocciole Piemonte Igp e, come sorpresa, troviamo una selezione di gianduiotti monorigine. Artigianale anche la scatola che li contiene. Tutti i suoi prodotti sono ordinabili per consegna a domicilio utilizzando la mail dell’azienda oppure lo shop online Cosaporto.
Con #ilcioccolatoveloportiamonoi
Guido Gobino, il maitre chocolatier più famoso d’Italia, ha creato uno spazio on line la collezione pasquale. Non manca l’iconico N’uovo nato nel 2008, dall’incontro tra cioccolato e design scelto come simbolo della “Torino World Design Capital” e la novità della Pasqua 2020 N'Uovo Junior Dropping Cioccolato Blend 63% di cioccolato fondente, incartato a mano.
Il laboratorio La Perla, conosciuta per i suoi fantastici tartufi dolci nelle diverse versioni, ha attivato la vendita on line direttamente dal sito con consegne su tutto il territorio nazionale.
Biguinott di Guido Castagna
Per la prima volta anche
Guido Castagna ha attivato la vendita on line per le sue creazioni pasquali che si ispirano alla luna con la linea Moon e al Liberty floreale con la linea Nicaragua. Nella collezione Decorate troviamo una piccola opera d’arte, Bigiuinott, una base fondente 64% e ricoperto con Giuinott, il famoso gianduiotto. La lavorazione avviene plasmando a mano le forme, in questo modo ogni uovo è diverso dagli altri. La vendita on line direttamente dal sito.
Per informazioni:
www.cioccolatospes.it -
www.davideappendino.it -
www.guidogobino.it -
www.guidocastagna.it