Vignaioli del Morellino di Scansano, la qualità è un lavoro di squadra
Tre gli ingredienti su tutti per raggiungere l'eccellenza: qualità, prezzi vantaggiosi e coinvolgimento di uomini e donne, sempre più giovani. La prova d'assaggio di sei tipologie di vini, due bianchi e quattro rossi
«La qualità è un lavoro di squadra». È il motto dei 170 soci della Cantina Cooperativa Vignaioli del Morellino di Scansano. Semplice a dirsi, un po' più difficile a farsi. Sui 700 ettari vitati che si estendono sulle colline che circondano il comune grossetano, si producono 18 tipologie di rossi, bianchi e rosati che fanno da corona ideale al vino principe della zona, il Morellino di Scansano. Gioco di squadra per far arrivare sui mercati (interno e estero) vini eccellenti che non temono confronti e che mostrano la versatilità con cui si identifica la Maremma Toscana.
Fondamentale il coinvolgimento diretto con i soci
«Fondamentale - ribadiscono i produttori - è il coinvolgimento diretto dei soci che puntano costantemente alla massima qualità garantita dalla dimensione ridotta e ottimale di ciascun vigneto e alla cura quasi maniacale che ognuno di noi dedica al suo appezzamento».
Tre ingredienti su tutti per raggiungere l'eccellenza: qualità, prezzi vantaggiosi e coinvolgimento di uomini e donne, sempre più giovani perché il vino è fatto innanzitutto dalle persone che lo producono. Il tutto è frutto di un territorio unico come quello di Scansano.
L’assaggio di sei tipologie di vini
Abbiamo apprezzato sei tipologie di vini, due bianchi e quattro rossi. Sorprendono i bianchi: Vermentino Maremma Toscana e l'Ansonica Maremma Toscana. Leggeri come gradazione ma intriganti nella loro sapidità e piacevolezza al palato. Da bere entro due anni dalla vendemmia. Più forti e nel rispetto della piena tradizione toscana i rossi che partono dai 14 gradi alcolici. Il classico e insuperabile Morellino Vigna Benefizio. Rosso rubino, luminoso; e poi l'interessante Sangiovese Vino Del Fattor, da gustare dopo un invecchiamento di 4 anni. Superba la Riserva Sicomoro 2019. Un Morellino di grande struttura, che dà il meglio di sé dopo i 5 anni di imbottigliamento non oltre i 10. Una citazione a parte merita l'edizione speciale del mezzo secolo dei Morellino 2021.
«Per celebrare i 50 anni della cantina - scrivono i vignaioli - ci siamo uniti alla fondazione il Sole, una realtà del territorio con cui condividiamo gli stessi valore di cooperazione. Per ogni bottiglia di questa Edizione Speciale, parte del ricavato andrà a favore del loro progetto Dopo di Noi». 14% vol. di eccelsa qualità, all'insegna della solidarietà.
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Alberto Lupini