Si sblocca il caso Terre d'Oltrepò: Lorenzo Callegari nuovo presidente
Subito dopo Callegari, i soci più votati sono stati Giuditta Brandolini, con 297 preferenze, e Giulio Romanini con 294. L’affluenza ha raggiunto il 77% circa. A votare sono stati 458 soci su 590
Secondo presidente in meno di un anno per Terre d’Oltrepò, la più grande cantina cooperativistica della Lombardia. Al vertice è stato eletto Lorenzo Callegari, medico in pensione con alle spalle una lunga carriera come amministratore pubblico e sindaco a Casteggio, una delle capitali del vino oltrepadano. Niente riconferma, quindi, per Enrico Bardone, rimasto in carica meno di un anno, il nuovo presidente è Callegari, votato a larga maggioranza dai soci.
È stato il più volte sindaco a spuntarla in questo derby tutto costeggiano per la presidenza della coop, e con percentuali quasi bulgare. Callegari ha meritato infatti 316 preferenze, quasi il doppio dell’avversario Bardone, votato da 156 soci. La lista ha guadagnato tutti e 12 i posti in consiglio: il 13esimo posto spetta infatti di diritto al cosiddetto socio sovventore di Fondosviluppo. Subito dopo Callegari, i soci più votati sono stati Giuditta Brandolini, con 297 preferenze, e Giulio Romanini con 294. L’affluenza ha raggiunto il 77% circa. A votare sono stati 458 soci su 590. 205 erano presenti fisicamente, altri 253 hanno delegato i presenti a rappresentarli alle votazioni. Tutti si aspettano una svolta per la cantina con sede a Broni e titolare dello storico brand La Versa, azienda leader nella produzione di spumanti di qualità.
Callegari: «Metteremo in piedi una strategia sia industriale che commerciale»
«È un risultato soddisfacente - ha detto alla stampa il neo presidente Callegari. Visto che siamo in tema agricolo vale la pena dire che chi bene semina, ben raccoglie. Dobbiamo mettere in campo tutto il nostro impegno per cercare di dare una mano principalmente ai viticoltori soci che sono coinvolti in prima persona nella cooperativa tenendo con loro un rapporto più stretto e comunicativo che forse negli anni è mancato. Metteremo in piedi una strategia sia industriale che commerciale che possa dare soddisfazione ai soci e ad una territorio che deve assolutamente essere rilanciato». Sarà il primo consiglio di amministrazione, in programma probabilmente nella mattinata di sabato 25 febbraio, ad ufficializzare la nomina dell’ex sindaco di Casteggio Callegari che sederà sullo scranno più importante della cantina. «Gli elettori ci hanno dato un mandato importante che dovremo onorare con progetti verso i soci ed il territorio - spiega Callegari. Ringrazio i viticoltori che, pur non conoscendomi di persona, mi hanno dato fiducia e hanno ritenuto di appoggiare la nostra lista. Mi hanno dimostrato affetto e stima che dovrò e dovremo sicuramente ripagare».
© Riproduzione riservata
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini