Pinot Nero, in Oltrepò Pavese i vini sono sempre più eleganti
Un successo l’evento “Oltrepò - Terra di Pinot Nero” organizzato dal Consorzio Tutela Vini: ben 250 operatori del settore e 34 aziende presenti nella suggestiva cornice della Tenuta Pegazzera in provincia di Pavia
Un vitigno e una terra. Il Pinot Nero protagonista assoluto in Oltrepò Pavese, un territorio che ha saputo trarre il meglio da questa uva che oggi rappresenta 3.000 ettari vitati. Si è chiusa con grande affluenza la terza edizione dell’evento organizzato dal Consorzio tutela vini Oltrepò Pavese, “Oltrepò - Terra di Pinot Nero, un territorio, un vitigno, due eccellenze”.
Oltre 250 operatori e 34 aziende per festeggiare il Pinot Nero dell’Oltrepò
La manifestazione, che si è svolta come ogni anno nell’Antica Tenuta Pegazzera di Casteggio, in provincia di Pavia, ha registrato numeri da record: più di 250 operatori selezionati e una numerosa presenza di stampa nazionale e internazionale, proveniente da Spagna, Belgio, Germania, Polonia, Stati Uniti, Portogallo, Ungheria, che hanno affollato i banchi d’assaggio con ben 34 aziende virtuose del territorio. Un successo di numeri e di notorietà per questo territorio di eccellenza del vino lombardo, unico nel panorama italiano per la valorizzazione di un vitigno come il pinot nero, declinato in Oltrepò Pavese Metodo Classico Docg e Pinot nero dell’Oltrepò Pavese Doc.
«Da tre edizioni questo evento ci consente di parlare e approfondire il tema del Pinot Nero, un orgoglio delle nostre denominazioni - spiega Gilda Fugazza, presidente de Consorzio - L’Oltrepò è una delle maggiori zone di produzione a livello internazionale, la più importante d’Italia e che negli ultimi anni stiamo lavorando per far conoscere sempre di più. Con Oltrepò Terra di Pinot Nero la parola l’abbiamo data alle aziende, che ancora una volta hanno dimostrato il valore e la qualità dei loro vini».
Sempre più wine lover amanti dell’Oltrepò Pavese e dei suoi vini
La presenza all’evento di giornalisti, anche esteri, e di esponenti del mondo vitivinicolo italiano dimostrano come sia cresciuta, negli ultimi anni, l’attenzione verso le colline oltrepadane. A confermarlo è il direttore del Consorzio, Carlo Veronese: «L’ottima risposta degli operatori di settore e della stampa, oltre che ovviamente delle aziende che hanno scelto di partecipare all’evento, sono la riprova del sempre maggiore interesse verso questo territorio e della volontà di raccontarlo al meglio. Le masterclass hanno sottolineato un grande fermento e una qualità dei vini sempre maggiore, segno che la strada è quella giusta».
A Oltrepò - Terra di Pinot Nero 95 etichette in degustazione
Operatori, sommelier e giornalisti hanno potuto degustare 95 etichette ai banchi di degustazione, mentre le due degustazioni hanno visto un approfondimento di ovvi vini ciascuna. Jacopo Cossater, relatore della masterclass dedicata all’Oltrepò Pavese Metodo Classico Docg, commenta: «I metodo classico che abbiamo assaggiato hanno profili molto diversi, ma sono tutti legati da un filo conduttore dato dall’alta qualità ed eleganza che sono in grado di esprimere. Sono prodotti che hanno un rapporto qualità prezzo incredibile, perfetti per la ristorazione grazie alla grande abbinabilità».
Filippo Bartolotta sottolinea la grande rivoluzione in corso nel Pinot nero dell’Oltrepò Pavese Doc. «C’è molta sensibilità, un’interpretazione sempre più autentica delle caratteristiche identificative del Pinot Nero in Oltrepò. I vini risultano più eleganti, con al centro il frutto, senza essere troppo marcati con i legni. Sono curioso di scoprire cosa succederà nei prossimi anni» ha detto Bartolotta.
Nel menu di Damiano Dorati l’esaltazione del Pinot Nero
L’evento si è aperto con una cena di gala alla presenza dei giornalisti e dei produttori ospitata nel contesto storico della Certosa Cantù di Casteggio: lo chef Damiano Dorati del ristorante le Cave Cantù ha preparato un menu in cui ha saputo esaltare materie prime del territorio in abbinamento alle varie tipologie di Pinot Nero. Un goloso prologo all’evento del giorno successivo dove alla Tenuta Pegazzera il vero protagonista è stato il tipico e identificativo vitigno a bacca rossa.
Le cantine presenti a Oltrepò - Terra di Pinot Nero
Queste le cantine partecipanti alla terza edizione di Oltrepò Terra di Pinot Nero:
- Alessio Brandolini,
- Berté & Cordini,
- Bosco Longhino,
- Bruno Verdi,
- Cà del Gè,
- Cà di Frara,
- Calatroni,
- Castello di Cigognola,
- Castello di Luzzano,
- Cavallotti,
- Conte Vistarino,
- Cordero San Giorgio, Riccagioia – ERSAF Regione Lombardia,
- Fiamberti Giulio,
- Finigeto, Frecciarossa,
- Giorgi,
- La Genisia,
- La Piotta,
- La Travaglina,
- Lefiole,
- Manuelina,
- Marchese Adorno,
- Montelio,
- Oltrenero,
- Pietro Torti,
- Prime Alture,
- Quaquarini,
- Tenuta Mazzolino,
- Terre Bentivoglio,
- Terre d'Oltrepò - La Versa, Torre degli Alberi,
- Torti l’Eleganza del Vino,
- Travaglino.
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Alberto Lupini