Dall'economia circolare nasce la Ribolla gialla spumante brut
Targata Filare Italia, la nuova produzione del Gruppo Greenway incanta i canadesi. La filosofia coniuga tradizione e innovazione per dar vita alla versione brut più fresca e minerale che incontra il gusto dei giovani
Nasce la Ribolla gialla spumante brut a marchio Filare Italia dal gruppo Gruppo Greenway. Territorio, sostenibilità e innovazione producono un vino frutto dell’economia circolare che incanta il Nord America esaltando una filiera interamente green che si sviluppa sulla pianura della fascia centrale della provincia di Udine e che, chiusa a nord dalle Dolomiti, a sud dal mare Adriatico e a ovest dal fiume Tagliamento. Si tratta di un miscuglio che dà vita a una bottiglia unica per freschezza, profumi e intensità.
Ambassador del Medio Friuli
Inserita all’interno de “Le Guide de L’Espresso” nel 2021, la Ribolla gialla spumante brut è ambassador del Medio Friuli all’estero. «Otto bottiglie su dieci sono destinate ai mercati del Nord America, in particolare il Canada, e all’est Europa», dichiara Marco Tam che con Gabriele Gardisan guidano il Greenway Group. «Abbiamo dato vita al brand Filare Italia tre anni fa e in poco tempo ci siamo affermati con un portfolio ristretto e dedicato a quello che è la nostra zona di origine. Nel 2020 abbiamo fatto la scelta di spumantizzare la Ribolla gialla per farne un vino fresco, minerale, che potesse essere espressione del Medio Friuli, diventando testimonial di un territorio che ha volontà di crescere e di guardare al futuro».
Il Gruppo Greenay interamente friulano racchiude Greenway Società Agricola, San Daniele Bioenergie e Greenfirm srl di Pordenone.
Il circuito circolare
«La produzione è inserita in un circuito circolare che nasce agricolo per concludersi nell'alimentazione due impianti a biogas che forniscono energia elettrica a 7 mila famiglie. Inoltre lo scarto produttivo, in gergo chiamato digestato, viene utilizzato come fertilizzante organico per la coltivazione della vite, riducendo così al minimo l’utilizzo di concimi chimici. «Il modello circolare è applicato a un preciso territorio: il Medio Friuli. E il vino è espressione peculiare di questo modello e di questo territorio», precisa Tam. «La Ribolla gialla è un vitigno tipico della nostra zona. Nella versione brut diviene un vino più complesso e al tempo stesso contemporaneo così da proporsi a un pubblico giovane».
Il qr-code
Il futuro è tracciato anche dall’etichetta parlante, introdotta al momento in via sperimentale solamente per il mercato canadese. «Un qr-code permette di accedere a una piattaforma audio dove una voce guida alla degustazione del vino, consiglia abbinamenti e descrive le fasi di produzione, seguendo così una narrazione che porta alla scoperta del nostro territorio», spiega Tam. «Il podcast, strumento che si sta diffondendo molto, diventa il mezzo che permette di apprendere conoscenze per apprezzare il prodotto in tutti i suoi aspetti. È il nostro modo di essere vicini al consumatore, nell’interpretare le sue esigenze e nell’offrire un’esperienza che arriva dal nostro territorio».
Il gruppo
Il gruppo Greenway opera nel settore agro-energetico e vitivinicolo con un’attività che spazia dalla produzione di energia da biomasse alla produzione e commercializzazione delle uve, comprendendo la coltivazione di prodotti agricoli per uso energetico e alimentare. Per l’estensione della superficie in coltivazione diretta e per il suo giro d’affari, il gruppo è una delle realtà più importanti nel settore in Friuli Venezia Giulia.
Gruppo Greenway
viale Venezia 94 - 33033 Codroipo (Ud)
Tel 0432 906389
www.gruppogreenway.it
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Alberto Lupini