Niente Cina nel 2021: il Concours Mondial de Bruxelles torna in Lussemburgo

Previsto nella regione di Ningxia, dal 21 al 23 maggio, causa Covid, torna dopo 10 anni nel Granducato Lussemburghese, sempre nelle medesime date. I giurati visiteranno i vigneti della Mosella

28 gennaio 2021 | 10:09
di Gianni Paternò
Il Concours Mondial de Bruxelles 2021 cambia sede. Era previsto nella regione di Ningxia in Cina dal 21 al 23 maggio, ma causa covid, vista l’impossibilità di potersi recare nella Repubblica Popolare, gli organizzatori sono stati costretti a spostarlo in Lussemburgo, sempre nelle medesime date.


Dopo 10 anni il Concorso torna nel Granducato Lussemburghese (Foto d'archivio: Edizione del 2011)

In Cina nel 2022
Era la Cina, dunque, la destinazione della 28ª edizione del Concours, paese che anche nel vino sta diventando una potenza mondiale sia per quantità sia per qualità, ma in considerazione del clima d’incertezza riguardo all’evoluzione della crisi sanitaria, il comitato organizzativo del Concours Mondial de Bruxelles ha deciso, di comune accordo con il partner cinese, di posporre l’edizione inizialmente prevista a Yinchuan (Ningxia) al 2022.

Dopo 10 anni si torna in Lussemburgo
Così dopo 10 anni il Concorso torna nel Granducato Lussemburghese, le degustazioni si svolgeranno nel Centro Congressi ed Esposizioni LuxExpo, situato nel quartiere finanziario nella Città di Lussemburgo. Va notato, tuttavia, che quest’evento potrà essere rivalutato e modificato in funzione della situazione sanitaria e delle direttive del governo.

Un concorso itinerante
Il Concours è da parecchi anni itinerante, due anni fa si è svolto in Svizzera, l’anno scorso nella Repubblica Ceca, costituisce uno dei più importanti ed autorevoli concorsi enologici al mondo con quasi 10mila campioni esaminati da circa 350 giurati esperti provenienti dai 5 continenti. Un’organizzazione perfetta e collaudata che garantisce la serietà e l’assoluta anonimità dei vini degustati. Più volte abbiamo descritto l’importanza economica e di prestigio per un produttore di vincere una medaglia, possibilmente d’oro.


Baudouin Havaux

«Ringraziamo il paese ospitante di offrirci un ambiente particolarmente propizio per il nostro evento nonché la possibilità di visitare i vigneti della Mosella e scoprire la diversità delle cinque regioni del paese - dichiara Baudouin Havaux, presidente del Concours Mondial de Bruxelles - In assenza di saloni internazionali e di incontri professionali, il Concours Mondial de Bruxelles costituisce una delle sole occasioni per distinguersi in un anno in cui fiere ed eventi difficilmente potranno effettuarsi. Era quindi essenziale mantenere il Concorso nelle date inizialmente previste per offrire ai produttori un’opportunità unica di promuovere i propri vini e di aprirsi a nuovi mercati».


I vigneti lussemburghesi si estendono per 42 chilometri lungo la Mosella

I vigneti della Mosella
I vigneti lussemburghesi si estendono per 42 chilometri lungo la Mosella, di fronte alla Germania, che costituisce la principale regione vinicola del Granducato e una delle principali destinazioni turistiche del paese. La strada del vino della Mosella lussemburghese e la spettacolare bellezza dei paesaggi dei vigneti rendono questo luogo unico promuovendo l’enoturismo.
Da Schengen nel sud a Wasserbillig nel nord, circa 340 agricoltori coltivano 1.280 ettari di vigne il cui 90% è piantato con varietà di uve utilizzate per produrre vini bianchi.

Le iscrizioni dei vini al concorso dovranno concludersi entro il 18 marzo.

Per informazioni: concoursmondial.com

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