Situata tra le colline rigogliose della costa toscana, vicino al borgo medievale di Riparbella, in provincia di Pisa, a pochi chilometri dal mare e nei pressi della valle di Cecina, la cantina Caiarossa si distingue per la sua filosofia enologica che, anziché concentrarsi su vini monovarietali tipici della tradizione italiana, punta su blend sofisticati. Un approccio che trae ispirazione dall’esperienza francese, e in particolare dal legame con Bordeaux, regione nota per la sua maestria nell’arte del blending. Il metodo bordolese permette di valorizzare appieno il terroir unico di Caiarossa e di creare vini complessi, armoniosi e profondamente legati alla biodiversità della zona.
La filosofia: l’influenza francese in terra italiana
Fondata nel 2004 da Eric Albada Jelgersma, già proprietario del rinomato Château Giscours nella denominazione Margaux a Bordeaux, Caiarossa nasce dall’incontro tra due mondi: l’innovazione enologica francese e il terroir toscano. Eric portò con sé l’esperienza maturata in decenni di lavoro sui vigneti francesi, adattandola alla straordinaria ricchezza della Costa Toscana. Oggi, i suoi figli Dennis, Derk e Valérie continuano a guidare la tenuta con la stessa passione, puntando su vini che esprimono la complessità del territorio attraverso l'equilibrio e l'eleganza del blend. Il tutto con la scelta da subito della biodinamica e del minor trattamento possibile dei vini, grazie anche da una cantina "in verticale" che lavora sui principi della gravità senza usare pompe.
Il Caiarossa 2021: un blend raffinato presentato a Milano
L’ultima espressione di questa filosofia, il Caiarossa 2021, è stato recentemente presentato al ristorante Horto di Milano, una stella Michelin e una stella verde per il suo impegno verso la sostenibilità. Questo vino incarna la quintessenza della filosofia della cantina, unendo eleganza, intensità e un forte legame con la natura. I blend di Caiarossa, come questo, non si limitano a esprimere una sola varietà d’uva, ma piuttosto combinano sapientemente diverse varietà, tra cui Cabernet Franc, Merlot, Syrah e altre, per creare un vino che sia espressione della terra, del clima e della visione di questa azienda. Un vino già in venduita a Bordeaux, ma che in Italia sarà sul mercato da gennaio ad un prezzo di circa 36 euro franco cantina.
Un terroir di biodiversità e ricchezza
La tenuta si estende su 40 ettari di vigneti, suddivisi in 59 parcelle e 10 varietà diverse (7 rossi e 3 bianchi), ognuna delle quali svolge un ruolo fondamentale nella creazione dei blend di Caiarossa, per un totale di circa 140mila bottiglie vendute in 55 Paesi. I vigneti sono piantati in tre principali aree, ognuna con caratteristiche uniche: Podere Serra all’Olio, con terreni argillosi e calcarei; Le Lame, con suoli sabbiosi e calcarei; e Nocolino, caratterizzato da suoli vulcanici e marnosi. Questa diversità permette alla cantina di produrre vini con una complessità e una ricchezza che riflettono la straordinaria biodiversità della Costa Toscana.
Il rispetto per la natura è alla base di ogni processo di vinificazione. Sin dal 1998, Caiarossa ha adottato i principi della biodinamica e dal 2005 è certificata Demeter. Questo approccio si traduce in un'attenzione maniacale alla vitalità del suolo e delle piante, con l’obiettivo di preservare l'equilibrio naturale dell'ecosistema. Nessun fertilizzante chimico o pesticida viene utilizzato, e ogni intervento in vigna segue il ritmo delle stagioni e il calendario lunare.
L’arte del blend: una connessione tra Bordeaux e Toscana
Il Caiarossa è un vino che parla la lingua del terroir toscano, ma lo fa con un accento francese. L’arte del blending è una tecnica che Eric Albada ha perfezionato a Bordeaux e che ha portato in Toscana per dare vita a vini che siano espressione di eleganza e precisione. Ogni parcella di vigneto viene vendemmiata e vinificata separatamente, per poi essere combinata in blend che esaltano le caratteristiche di ogni varietà. Questo processo permette di ottenere vini bilanciati, che riescono a catturare le sfumature di ciascun vitigno senza rinunciare alla coerenza stilistica che definisce l’identità di Caiarossa.
Il Caiarossa 2021 rappresenta l’apice di questa filosofia, con un blend che unisce le uve più pregiate della tenuta, ognuna coltivata secondo i principi biodinamici e selezionata manualmente. Il risultato è un vino che combina la freschezza del Sangiovese con la struttura del Cabernet Franc, la morbidezza del Merlot e la speziatura del Syrah. Un vino capace di evolvere nel tempo, ma già in grado di offrire una complessità aromatica straordinaria fin dal primo assaggio. L'apice di questo vino potrebbe essere stimato per il 2026.
L'aspetto interessante del Caiarossa e dei suoi fratelli (tutti di alta qualità) è che l'assemblaggio avviene non con vini pronti, ma attorno a Natale, dopo che i varie monovarietali delle diverse parcelle sono fatti vinificati separatamente in tini di legno e vasche di cemento, con fermentazioni lente ed estrazioni delicate, ed hanno fatto la malolattica. Una tecnica che richiede una grande professionalità perché il vino poi non si può più aggiustare. Dopo l'assemblaggio il vino passa per circa 14 mesi in barriques (30% di legno nuovo) e poi si affina per almeno un anno in bottiglia. Il risultato è un vino elegante, morbido, senza alcun eccesso di tannino o sentore di legno.
I vini prodotti e alcuni piatti abbinati da Horto
- Caiarossa
Blend di Cabernet Franc, Merlot, Syrah, Cabernet Sauvignon, Sangiovese, Petit Verdot. Vino di punta, complesso e strutturato. Annata 20 abbinata a Bottoni ripieni di germano con brodo al ginepro e annata 2016 abbinata a Manzo dalla nostra brace -
Aria di Caiarossa
Blend di Merlot, Cabernet Franc, Sangiovese e Syrah. Più accessibile e fresco rispetto al Caiarossa, ma comunque ricco e bilanciato. Annata 20 abbinata a Risotto carnaroli con finferli, Strachitunt e olio di semi di zucca -
Pergolaia
Predominanza di Sangiovese, con una piccola percentuale di Cabernet Franc e Merlot. Un omaggio alla tradizione toscana, fresco e versatile. Annata 20 abbinata a Capra e radici: formaggio di capra aromatizzato alle erbe, ricoperto di mais caramellato, tuberi alla brace e salsa alle noci -
Oro di Caiarossa
Blend di Chardonnay e Viognier, affinato in barrique. Un bianco elegante, complesso, con note fruttate e minerali. Abbinato a Fichi, gorgonzola Angelo Croce e cioccolato bianco -
Caiarossa Bianco
Viognier in purezza, vinificato in vasche di cemento per preservare freschezza e aromi.
Caiarossa non è solo una cantina; è un viaggio tra Toscana e Francia, tra tradizione e innovazione. Ogni bottiglia racconta una storia di connessione con la natura e con il territorio, ma anche di passione per l’equilibrio e la precisione. La recente presentazione del Caiarossa 2021 a Milano è solo l'ultimo capitolo di questa storia, un blend che rappresenta la perfetta sintesi tra l'arte enologica francese e la ricchezza della terra toscana.
Caiarossa
strada comunale di Montescudaio 59 - 56046 Riparbella (Pi)
Tel 0586 698025
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Alberto Lupini
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