Tra le novità delle aziende produttrici di spirits presenti al Vinitaly, Domenis1898 ha presentato due nuove varietà di grappa, la Futura Barrique e la Grappa 353, pensate rispettivamente per appassionati e neofiti del mondo della grappa. La Distilleria Roner ha collaborato con la birreria Forst per creare il Ter Lignum, un whisky unico caratterizzato dall'utilizzo di tre diversi legni nella botte.
Mavolo ha ampliato il proprio catalogo con una vasta gamma di spiriti, soft drink e liquori di alta qualità, rispondendo alla crescente richiesta di bevande senza alcol. Antica Distilleria Petrone ha presentato nuove creazioni, tra cui AmaRè e l'Amaro Esoterico, e anticipato la seconda emersione della cantina sottomarina di Elixir Falernum, confermando l'impegno dell'azienda nella ricerca di prodotti unici e di alta qualità.
Domenis1898: Grappe per tutti i gusti, dai neofiti agli intenditori
A Vinitaly, Domenis1898, presenta nuove varietà, ideali per coloro che desiderano avvicinarsi al mondo della grappa. Tra queste, spicca la Futura Barrique, una grappa a 40 gradi invecchiata in barrique, che offre un profilo rotondo e piacevole. Mentre per i completi i neofiti l’ideale è la 353, sempre a 40 gradi, pensata per un approccio più agevole e accessibile, mantenendo comunque l'alto standard qualitativo di Domenis
Le grappe di Domenis1898 in esposizione a Vinitaly 2024
«Siamo conosciuti per la grappa ad alta gradazione, come la ben note Secolo (60°) e Storica (50°) - racconta Alain Rubelli, di Domenis1898 - Però abbiamo presentato da poco sul mercato la Futura Barrique, parte appunto della famiglia Futura, una grappa a 40° che viene invecchiata in barrique a partire dal secondo, terzo e quarto passaggio, quando le botti hanno cominciato già a cedere quel troppo legno. Quindi una gradazione limitata che ci permette di avere una grappa rotonda assolutamente caratterizzata e molto piacevole».
Alain Rubelli, di Domenis1898
«Invece per il completo neofita della grappa ideale è una invecchiata. La Grappa 353, sempre a 40 gradi, pensata per chi si approccia alla grappa per la prima volta e permette una beva che richiede meno educazione nel bere grappa: un primo approccio, con tutti i crismi della qualità di Domenis, ma più accessibile» conclude Rubelli.
Domenis1898 | via Darnazzacco 30 - 33043 Cividale del Friuli (Ud) | Tel 0432 731023
Ter Lignum: lo whisky 100% italiano di Distillerie Roner e Birra Forst
La Distilleria Roner ha collaborato con la birreria Forst per creare il Ter Lignum, un whisky unico caratterizzato dall'utilizzo di tre diversi legni nella botte: rovere tostato, ciliegio e larice. Questa collaborazione rappresenta un'eccellenza 100% italiana, con la Forst che fornisce il malto e la distilleria che lo trasforma in un distillato di alta qualità.
Il whisky Ter Lignum di Distillerie Roner
«Il whisky che abbiamo portato a Vinitaly è stato lanciato ad ottobre dello scorso anno e si chiama Ter Lignum - Spiega Simon Schweigkofler, di Distillerie Roner - si chiama così proprio per la particolarità di essere affinato a contatto con tre legni, quelli che compongono la botte: le doghe sono di rovere fortemente tostato, la testa è di legno ciliegia e il fondale è di larice al naturale. Queste botti vengono prodotte dalla Garbellotto e abbiamo fatto costruire 100 botti vergini per questo whisky».
«La collaborazione con Birra Forst nasce dall'avere in comune una materia prima fondamentale per la produzione: il grano, ovvero il malto fermentato, che è la base di ogni whisky. Quindi la nostra è una collaborazione al 100% italiana. La Forst usa il proprio malto e lo porta a noi che siamo distanti neanche mezz'oretta di auto».
Simon Schweigkofler, di Distillerie Roner
«Ter Lignum è, quindi, un prodotto al 100% italiano e altoatesino, lo distilliamo e lo facciamo invecchiare per cinque anni. È molto beverino e molto particolare, ha tutto quello che deve avere un whisky, quindi ha la robustezza, data dal legno di rovere, una nota fruttata del legno di ciliegio, che si nota anche nel colore un po rossiccio e poi il legno di larice da la resinosità e con un tocco di menta sul finale» conclude Schweigkofler.
Roner Distillerie | Via Josef Von Zallinger 44 - 39040 Termeno sulla Strada del Vino (Bz)| Tel 0471 864000
Mavolo: dagli spirits ai no alcol, un catalogo in continua espansione per soddisfare tutti i gusti
L'azienda Mavolo ha presentato a Vinitaly le ultime novità del catalogo, sottolineando l'importanza di offrire una vasta gamma di spiriti per soddisfare le esigenze dei clienti. Come racconta Stefano Ceccarel, responsabile vendite di Mavolo :«il catalogo si amplia quasi tutti i giorni perché pensiamo che avere profondità di gamma negli spirits sia un plus verso il cliente. Le ultime novità, sono l'ampliamento di gamma del brand, Le Tribute, in cui sono stati inseriti anche gli spirits come gin e mescal. È stata ampliata anche la parte di soft drink con la Tonica Zero e La Lemon.
Lo stand di Mavolo a Vinitaly
«Abbiamo preso anche tequila Husson, il cognac Guerin, i liquori di Bruno Vanzan, come Iovem e Black Sinner. Abbiamo fatto la prima esperienza con il nostro marchio Anthology, quindi abbiamo prodotto delle grappe a marchio: Pupille e Baruffa che portano l'esperienza veneta in tutta Italia. Abbiamo preso Cachaça 51 quest'anno, che è una cachaça che non ha bisogno di presentazioni perché è già presente da molti anni in Italia, e infine, Rum Biella che è un particolarissimo rum agricolo. Quindi sì, diciamo che ci diamo da fare per ampliare il catalogo» conclude sorridendo Ceccarel.
Solo alcune delle referenze in esposizione allo stand di Mavolo a Vinitaly 2024
Per quanto riguarda l'andamento degli spirits no alcol sul mercato Ceccarel commenta: «C'è molto richiesta e molto fervore e il mercato sembra andare nella direzione dello zero alcol, anche per il discorso che riguarda le limitazioni delle patenti. L'Italia non è ancora del tutto pronta nel senso che non si capiscono ancora bene i consumi. C'è molta richiesta e molta curiosità. Per il momento però non abbiamo ancora delle risposte precise dal mercato».
Stefano Ceccarel, responsabile vendite di Mavolo
Per studiare questo tipi di andamento e trend Mavolo dispone di: «un dipartimento composto dai nostri drink setter che sono quelli che poi si muovono attraverso il mercato e che danno supporto e spiegazioni ai nostri clienti. Abbiamo persone che spiegano come miscelare il prodotto, che tipo di prodotti usare, che trend ci sono nella mixology e fanno anche la parte di ricerca perché è importante trovare sempre dei buoni prodotti. In italia si beve molto prestando attenzione all'estetica della bottiglia, quindi cerchiamo anche dei prodotti che sembrano delle boccette di profumo, a volte, quindi, vengono prima catturati dall'occhio per poi confermarsi anche nella qualità».
Mavolo Antonio | Via Postumia 5 - 35010 Carmignano di Brenta (PD) | Tel 049 5206400
AmaRè, l'amaro di Antica Distilleria Petrone dedicato al fondatore
«Antica Distilleria Petrone è un'azienda che nasce nel 1858, grazie all'idea del fondatore, Domenico Petrone. E abbiamo voluto fare un omaggio al fondatore di questa azienda - racconta Domenico Casalino, marketing manager di Antica Distilleria Petrone - nel 1858 era uno speziale alla corte dei Borbone e creava degli elisir di fine pasto per la regina, con le erbe che si reperivano all'interno del giardino inglese della Reggia di Caserta.
Gli amari di Antica Distilleria Petrone in esposizione a Vinitaly
«Da queste ricette nasce AmaRè che il nostro amaro di punta in commercio - prosegue Casalino - La novità è Amaro Esoterico, un liquore a 41° della linea Alchimisti Reali, uno spin off di Antica Distilleria Petrone, in omaggio, come dicevo, al suo fondatore. È un liquore che intercetta la tendenza un po' più amara rispetto a quella dolce degli ultimi anni ed è l'insieme di una serie di botaniche alchemiche che vanno a finire poi la linea e che sono: l'Opera, il Bianco Santo e l'Aurea Divina».
Domenico Casalino, marketing manager di Antica Distilleria Petrone
«Tra le altre novità quest'anno - continua Casalino - ci apprestiamo verso la fine di giugno alla seconda emersione della cantina sottomarina di Elixir Falernum. Questo è un progetto che parte ormai già dall'anno scorso. Siamo stati i primi al mondo ad aver immerso un liquore al largo di Sinuessa, che è un'antica città romana sommersa sulla costa di Mondragone, dove ha sede l'azienda. Una cassa con 450 bottiglie di Elixir Falernum, in una posizione strategica studiata da l'Aeronautica Militare, dove abbiamo assenza di luce, moto ondoso standard e delle correnti sempre regolari, queste condizioni hanno fatto sì che il prodotto uscisse con certificazione dell'Università Federico II con la quale siamo in collaborazione. Il risultato è un prodotto molto più profumato e più corposo rispetto a quello originale».
Antica Distilleria Petrone | Via Generale Giardini 49 - 81034 Mondragone (Ce) | Tel 0823 978047