Ogni territorio ha i suoi miti e, quando si parla di Abruzzo, uno di questi è Masciarelli. Un successo che ha un nome preciso, ovverosia quello del fondatore Gianni, che in poco più di quarant’anni ha costruito un modello vitivinicolo che è un vero e proprio patrimonio regionale. I 300 ettari vitati di cui dispone l’azienda sono infatti sparsi per oltre sessanta differenti parcelle, coprendo tutte e quattro le province abruzzesi.
Masciarelli è una delle espressioni più autentiche del panorama vitivinicolo abruzzese
L’incontro con Marina Cvetic, da cui è nato un connubio personale prima ancora che professionale, ha portato Masciarelli fuori dai confini nazionali e, da lì in poi, verso il successo globale, ridisegnandone la storia. Determinante anche l’apporto dell’enologo Carlo Ferrini che ha delineato la strada per l’evoluzione dell’azienda in una chiave più contemporanea.
Masciarelli, i vini
Villa Gemma Abruzzo Bianco 2023
Il Villa Gemma Abruzzo Bianco 2023 nasce dal connubio di tre vitigni autoctoni, i più significativi della tradizione enoica abruzzese, coltivati sulle Colline Teatine nei dintorni di Chieti: Trebbiano, Pecorino e Cococciola. Dopo un iniziale affinamento in vasche d’acciaio inox a temperatura controllata, cui segue l’affinamento in bottiglia per 4-6 mesi, nasce un bianco delicatamente vibrante, fresco, caratterizzato da note fruttate e minerali, di erbe aromatiche e frutta tropicale.
Masciarelli: il Villa Gemma Abruzzo Bianco e il Terre di Chieti Cerasuolo d'Abruzzo Superiore Villa Gemma
Terre di Chieti Cerasuolo d’Abruzzo Superiore Villa Gemma 2023
Il Terre di Chieti Cerasuolo d’Abruzzo Superiore Villa Gemma 2023 nasce da vigneti in zona San Martino Sulla Marrucina. Un Cerasuolo dalla lavorazione lineare e di grande spessore olfattivo-gustativo. Note di lampone al naso, con tocchi di pepe rosa e timo fresco. Al palato salmastro-iodato, con ritorno fruttato-speziato.
Iskra Montepulciano d’Abruzzo Riserva 2020
Iskra Montepulciano d’Abruzzo Riserva 2020 è frutto di uve Montepulciano in purezza raccolte da un’unica vigna a Controguerra sulle colline in provincia di Teramo, questo vino racconta con le sue tonalità cromatiche rubino scuro, con la sua morbidezza vellutata e i suoi aromi intensi di frutta rossa matura, uno dei terroir più interessanti dell’intero Abruzzo. Alla vendemmia segue la fermentazione in vasche d’acciaio a temperatura controllata e un primo affinamento in barrique di rovere. Dopo il lungo affinamento in bottiglia possiamo godere di un sorso denso e corposo, caratterizzato da vivide note di more, prugna, mirtillo e frutti di bosco nel lungo finale.
Masciarelli: l'Iskra Montepulciano d'Abruzzo Riserva e il Montepulciano d'Abruzzo Riserva Villa Gemma
Montepulciano d’Abruzzo Riserva Villa Gemma 2019
Chiudiamo con il vino simbolo di Masciarelli. Il Montepulciano d’Abruzzo Riserva Villa Gemma 2019. Un vino unico rappresentativo del primo cru aziendale. Naso di ribes nero, tocchi di noce moscata, alloro e balsamico di eucalipto. La bocca è tesa e croccante, i tannini iodato-salmastri, la persistenza lunghissima, con ritorno balsamico. Gianni ne sarebbe fiero.
Via Gamberale, 2 66010 San Martino sulla Marrucina (Chieti)