Pontida, in provincia di Bergamo è un nome famoso sin dall’antichità quando da quelle terre passava l’antica strada militare che collegava Aquileia alla Rezia, nel Medioevo è noto lo storico giuramento dei comuni che formavano la Lega Lombarda (1167) per combattere contro il Federico Barbarossa, Imperatore del Sacro Romano Impero Germanico. Ma più importante per la coltivazione della vite è la basilica Benedettina di San Giacomo e il lavoro dei monaci. Da fonti del tempo risulta che la produzione di vino era abbondante e poteva superare il fabbisogno della popolazione locale.
Nel 2019 cinque produttori artigianali (Tosca Vini, Le Driadi Slow Farm, Cascina Drezza, Tellurit e Mezzaripa) hanno deciso di unirsi per promuovere la loro terra nell’associazione Viticoltori Val Pontida, non stiamo parlando di esuli del Valcalepio (anzi quasi tutti hanno etichette Doc o Igt tutelate dal consorzio), ma piuttosto di una sorta di sotto zona dello stesso. Questo è un territorio circoscritto, gli ettari vitati sono 19,5 a Pontida e 10,7 a Palazzago, ma caratterizzati da un suolo ben preciso (il Flysch di Pontida), terreni collinari ad elevata pendenza e che godono di un’ottima ventilazione ed escursione termica.
C’è fermento in Val Pontida…
E l’evento “Flags of Valpontida”, svoltosi lunedì 20 febbraio è stato un eccellente modo per conoscere le cantine, le persone e i vini di questa zona. Alle 5 aziende fondatrici si è recentemente aggiunta Mo.Ka per un totale di 30 vini in degustazione.
Attenzione al territorio, vitigni internazionali (con un legame alle produzioni della zona e nello specifico al taglio bordolese) e una grande cura in vigna e in cantina. Potremmo riassumere così quello che abbiamo visto. E aggiungiamo un bel fermento, di idee e di proposte diverse e variegate. Uno stimolo per svecchiare una certa idea forse un po’ ingessata di fare vino da queste parti.
Si va dal
Drezza Metodo Classico, Chardonnay e Pinot Nero, fine ed elegante, al
Riesling Renano e il
Merlot in purezza di
Tellurit, il
Merlot PrimoRò e i Valcalepio Riserva Doc di
Tosca (su tutti il
Dionigi Farina e il
Bemù); il
Vassél (Chardonnay) e il
Rièl (Merlot e Cabernet) di
Mezzaripa, il
Così è (se vi pare) vinificato in anfora di
Le Driadi o ancora il rosato rifermentato
Rosa Fresca Aulentissima, fresco e dalla splendida beva per finire con l’ultimo arrivato il
Tre.Mos di Mo.Ka.
Insomma non ci resta che aspettare futuri sviluppi ed approfittare di questa realtà a due passi dal centro di Bergamo!
Drezzavia Don Mario Tagliabue 330 - 24030 Pontida (Bg)
Tel 333 6545161
Toscavia Ca’ Lupo 53 - 24030 Pontida (Bg)
Tel 035 795841
Telluritvia Capietaglio 469 - 24030 Pontida (Bg)
Tel 340 5174873
Le Driadi Slow FarmVia Capietaglio - 24030 Palazzago (Bg)
Tel 392 447 8942
Mezzaripavia Metà Ripa 301 - 24030 Pontida (Bg)
Tel 347 81 60 286
Mo.Ka Winevia Lega Lombarda 159 - 24030 Pontida (Bg)
Tel 349 7229076