Da qualche giorno è iniziato il raccolto nei vigneti dell'azienda, iniziando dal Pinot Grigio e proseguendo con il Sauvignon. Per la prima volta sono vendemmiate le uve delle viti resistenti piantate tre anni fa.
«Le condizioni meteo dei mesi trascorsi, con temperature elevate ma con un buon apporto di pioggia, ci hanno regalato uve belle, mature, sane e di ottima qualità», spiega
Valneo Livon, titolare dell’azienda agricola Livon. I primi dati analitici del mosto sono soddisfacenti e denotano un’eccellente struttura e gradazione: al gusto si coglie già uno spiccato complesso fruttato varietale, mentre per giudicare la parte aromatica si attende l’evoluzione del mosto.
Vendemmia sul Collio
«Per le uve che andremo a vendemmiare nei prossimi giorni - prosegue Livon - se le condizioni meteorologiche saranno favorevoli con un buon soleggiamento e le marcate escursioni termiche che già ci sono attualmente, ci aspettiamo un’annata 2019 che potrebbe essere addirittura qualitativamente superiore a quella, già ottima, dell’anno scorso».
Per quel che riguarda invece la quantità, si registra, come nella maggior parte dei vitigni italiani, un calo del 15-20%. «Quest’anno, poi, non vediamo l’ora di testare la grande novità del 2019 dei nostri vigneti - conclude il titolare dell’azienda - vendemmieremo infatti per la prima volta le uve delle piante naturalmente resistenti alle malattie che abbiamo piantato tre anni fa. Se i risultati saranno all’altezza delle nostre aspettative, sarà un altro grande passo verso una viticoltura ancora più ecosostenibile».
Per informazioni:
www.livon.it