Una cucina molto colorata e ricca di sapori e di profumi come quella tipica mediterranea ha bisogno di adeguati abbinamenti, per questo ho deciso di utilizzare i vini di una regione regina per la produzione di vini bianchi, dalla forte identità territoriale e stilistiche ben definite in grado di garantire la perfetta combinazione a un elevato numero di tradizioni culinarie differenti. L’Alto Adige, grazie alle sue vallate, alle escursioni termiche e ai terreni perfetti per l’allevamento dei vitigni a bacca bianca è il rappresentante perfetto dell’eleganza e la potenza dei vini bianchi. Minerali, sapidi e di grande freschezza, sono dotati anche di un incredibile potenziale di invecchiamento.
I piatti sono di Martin Mairhofer, cuoco e fondatore del network CookArt Social World.
Brut Riserva 2015 Tenuta Pfitscher
Varietà: Pinot nero
Forma di allevamento: Guyot
Prezzo medio: 45 euro
Abbinamento consigliato: Ostrica Costa Smeralda, limone, zafferano, pomodoro, ribes
Ostrica Costa Smeralda, limone, zafferano, pomodoro, ribes
Un grande spumante proveniente da una delle zone più vocate della regione per la produzione di Pinot nero. Ci troviamo a Gleno, simbolo di freschezza e di grande acidità per questo genere di vitigni. Questo Brut infatti, oltre ad avere un corpo e una cremosità imponenti, dovuti ai 50 mesi di affinamento sulle fecce fini, si mantiene molto elegante e raffinato. L’abbinamento abbandona i grandi classici, dove i sapori dell’ostrica affinati assieme alla leggera vegetalità del limone e alla dolcezza del pomodoro incontrano la parte di speziatura dello zafferano e riescono assieme a questo metodo Classico ad armonizzarsi perfettamente.
Feldmarschall von Fenner 2018 TiefenbrunnerVarietà: Müller Thurgau
Forma di allevamento: Guyot
Prezzo medio: 35 euro
Abbinamento consigliato: Polpo in tempura al nero di seppia, burro rosso, rosmarino
Polpo in tempura al nero di seppia, burro rosso, rosmarino
Non il classico Müller Thurgau ma probabilmente uno dei migliori presenti sul mercato. I vitigni sono situati a 1.000 metri di altezza nella bassa atesina, nella parte meridionale dell’Alto Adige. Un vino dalla grande struttura e acidità, i profumi spinti e coinvolgenti riempiono il bicchiere con note di frutta gialla matura, limone e fiori bianchi come il tiglio e la margherita. Il palato deciso e tagliente riesce a garantire una perfetta versatilità per gli abbinamenti con piatti di molte differenti tipologie.
Vino del Passo 2019 LieselehofVarietà: Solaris
Forma di allevamento: Guyot
Prezzo medio: 49 euro
Abbinamento: Gambero rosso di Mazara del Vallo, guancia di vitello da latte, schiuma di patate
Gambero rosso di Mazara del Vallo, guancia di vitello da latte, schiuma di patate
Un’ottima alternativa ai grandi classici conosciuti, questi sono i vitigni Piwi, resistenti alle malattie fungine e quindi a loro volta vitigni che non hanno bisogno di un numero minimo di trattamenti. Un’aromaticità spinta e persistente che ci riporta a note floreali come il sambuco e alla frutta gialla matura come la pesca e l’albicocca. Leggermente sapido sul finale e verticale al palato si vanta di un’ottima spalla acida, che riesce a garantire freschezza e precisione durante le diverse fasi di degustazione. Un vino molto espressivo e lineare capace di accompagnare importanti piatti di pesce ma anche piatti di carne.