I territori del vino con la loro bellezza e unicità intrinseche sono sempre più centrali nelle scelte del turista internazionale che apprezza l’esperienza in vigna e in cantina come forme di evasione e scoperta. Il Wbv, World’s best vineyards, è il concorso internazionale che dal 2019 premia le migliori destinazioni enoturistiche al mondo: le cantine che si distinguono per l’ospitalità. Oltre 600 esperti, un referente (Academy Chair) per ciascuna area geografica con un panel di almeno 36 giudici anonimi per ogni paese; 7 preferenze a testa per arrivare alla top 100. E l'Italia ha brillato, con il primo posto di Antinori nel Chianti Classico, ma non solo.
La vista dall'alto di Marchesi Antinori nel Chianti Classico
L'Italia dell'enoturismo brilla al Wbw 2022
In questa quarta edizione l’Italia si distingue per numero di aziende in classifica, ben 9 in totale, e per posizioni di massimo rilievo: 6 cantine nella lista 51-100, altre 3 nella Top 50 con la Sicilia di Donnafugata alla posizione 45. L’Italia si assicura inoltre un premio speciale per Ferrari Trento: migliore progressione in classifica, scalando 50 posizioni fino all’undicesima.
Cantina Ferrari Trento
Cantine da tutto il mondo
Dopo la rivelazione online della lista 51-100 il 19 ottobre, la Top 50 è stata svelata in Argentina, a Mendoza, il 26 ottobre presso ‘Zuccardi Valle de Uco’ al primo posto per le passate 3 edizioni e ormai di diritto nella Hall of Fame. Detto del primo posto di Antinori, la spagnola Bodegas de los Herederos del Marqués de Riscal con la sua storia di lunga data e l'architettura mozzafiato ha conquistato il secondo posto per due anni consecutivi, mentre i vigneti cileni, Montes e la cantina VIK, hanno ottenuto il terzo e il quarto posto. La lista di questa edizione comprende anche Paesi che non erano mai apparsi prima: India, Bulgaria e Grecia.
La classifica completa
- Antinori nel Chianti Classico (Marchesi Antinori) - Italy (6° nel 2021)
- Bodegas de los Herederos del Marqués de Riscal - Spain (2° nel 2021)
- Montes - Chile (5° nel 2021)
- VIK Winery - Chile (8° nel 2021)
- Fürst von Metternich-Winneburg’sche Domäne Schloss Johannisberg - Germany (34° nel 2021)
- González Byass - Bodegas Tio Pepe - Spain (9° nel 2021)
- Robert Mondavi Winery - USA (40° nel 2021)
- Quinta do Crasto - Portugal (16° nel 2021)
- Catena Zapata - Argentina (7° nel 2021)
- Bodega Garzón - Uruguay (4° nel 2021)
- Ferrari Trento - Italy - 2022 HIGHEST CLIMBER (61° nel 2021)
- Champagne Billecart-Salmon - France (55° nel 2021)
- Château Smith Haut Lafitte - France (12° nel 2021)
- Weingut Dr. Loosen - Germany (46° nel 2021)
- Champagne Taittinger - France (13° nel 2021)
- Soalheiro - Portugal (27° nel 2021)
- Trapiche - Argentina (18° nel 2021)
- Clos Apalta - Chile (17° nel 2021)
- Quinta da Aveleda - Portugal (19° nel 2021)
- Domäne Wachau - Austria (22° nel 2021)
- El Enemigo Wines - Argentina (24° nel 2021)
- Château Mouton Rothschild - France (36° nel 2021)
- Château d'Yquem - France (59° nel 2021)
- Opus One Winery - USA (54° nel 2021)
- Bodegas Salentein - Argentina (67° nel 2021)
- Château Pape Clément - France - HIGHEST NEW ENTRY
- Château Pichon Baron - France (51° nel 2021)
- Quinta do Infantado - Portugal (50° nel 2021)
- Abadía Retuerta - Spain (32° nel 2021)
- Viña Casas del Bosque - Chile (41° nel 2021)
- Quinta da Pacheca - Portugal (56° nel 2021)
- Viu Manent - Chile (45° nel 2021)
- Maison Ruinart - France - NEW ENTRY
- Familia Torres - Pacs del Penedès - Spain (26° nel 2021)
- Château Haut-Brion - France (75° nel 2021)
- Henschke - Australia (25° nel 2021)
- Quinta do Bomfim - Portugal (38° nel 2021)
- Creation - South Africa (10° nel 2021)
- Klein Constantia Winery - South Africa (44° nel 2021)
- Estate Argyros - Greece - NEW ENTRY
- Craggy Range Winery - New Zealand (11° nel 2021)
- Quinta Nova de Nossa Senhora do Carmo - Portugal (60° nel 2021)
- Chateau de Berne - France - NEW ENTRY
- Bodegas Vivanco - Spain
- Donnafugata - Marsala - Italy - NEW ENTRY
- Jordan Vineyard & Winery - USA (92° nel 2021)
- Tokara Winery - South Africa (97° nel 2021)
- Quinta do Noval - Portugal (29° nel 2021)
- Penfolds Magill Estate - Australia (37° nel 2021)
- Schloss Gobelsburg - Austria
- Karam Wines - Southern Lebanon, Lebanon
- Midalidare Estate - Chirpan, Bulgaria
- Château Mercian Mariko Winery - Nagano, Japan
- Delaire Graff Estate - Stellenbosch, South Africa
- Matias Riccitelli - Mendoza, Argentina
- William Chris Vineyards - Texas, United States
- Ridge Vineyards - Monte Bello - California, United States
- Ktima Gerovassiliou - Epanomi, Greece
- Château Khoury - Bekaa Valley, Lebanon
- d'Arenberg - South Australia, Australia
- Bodega Colomé - Salta, Argentina
- Ceretto - Piedmont, Italy
- Quinta do Vallado - Douro Valley, Portugal
- SuperUco - Mendoza, Argentina
- Gaja - Piedmont, Italy
- Bodega Marqués de Murrieta - Rioja, Spain
- Chateau Oumsiyat - Bekaa Valley, Lebanon
- Château Héritage - Bekaa Valley, Lebanon
- Van Volxem -Saar, Germany
- Villa Sandi - Crocetta del Montello, Italy
- Seppeltsfield Barossa - South Australia, Australia
- Bodega El Esteco - Salta, Argentina
- Ridgeview - Sussex, England
- Tenuta Cavalier Pepe - Avellino, Italy
- Domaine Henri Bourgeois - Loire Valley, France
- Vergelegen Estate - Stellenbosch, South Africa
- Wine Cellar Villa Melnik - Melnik Region, Bulgaria
- Balfour - Kent, England
- Rippon - Central Otago, New Zealand
- Black Estate - North Canterbury, New Zealand
- Château Mukhrani - Mukhrani, Georgia
- Viña Casa Marín - San Antonio, Chile
- Kaiken Wines - Mendoza, Argentina
- Dragomir Estate Winery -Thracian Valley, Bulgaria
- Gusbourne - Kent, England
- Schloss Vollrads - Rheingau, Germany
- Inglenook - Napa Valley, United States
- Graham's Port Lodge - Vila Nova de Gaia, Portugal
- Domaine Sigalas - Santorini, Greece
- Marchesi di Barolo - Piedmont, Italy
- Stag's Leap Wine Cellars - California, United States
- Cloudy Bay Vineyards - Marlborough - Marlborough, New Zealand
- Nyetimber - West Sussex, England
- Fratelli Vineyards - Maharashtra, India
- Ata Rangi - Martinborough, New Zealand
- Waterkloof - Cape Town, South Africa
- Tenuta San Leonardo - Trento, Italy
- Quinta da Taboadella - Dão, Portugal
- Cullen Wines - Western Australia, Australia
- Atibaia - Northern Lebanon, Lebanon
Antinori nel Chianti Classico, tra natura ed eccellenza
La Voting Academy che ha decretato la lista finale è composta da oltre 500 intenditori di vino, sommelier ed esperti di viaggi e turismo, i quali presentano le proprie candidature in base a diversi criteri tra cui la qualità dell'esperienza complessiva, l'atmosfera, la cucina, le attività, il panorama, il personale e il rapporto qualità/prezzo. Per il 2022, la cantina Antinori nel Chianti Classico ha saputo mettere la maggioranza degli esperti d’accordo.
«Avendo seguito la sua costruzione fin dalle prime fasi, la cantina Antinori nel Chianti Classico occupa un posto speciale nel mio cuore - commenta Albiera Antinori, presidente di Marchesi Antinori - oltre che un onore per la nostra famiglia e per tutta la nostra azienda, questo prestigioso premio appena ricevuto rappresenta un importante riconoscimento per tutto l’enoturismo italiano. Un movimento che negli ultimi anni è cresciuto in maniera esponenziale e che vede sul territorio italiano tantissimi esempi di grandissima eccellenza».
In costante dialogo con la natura e perfettamente integrata nel paesaggio circostante, la cantina Antinori nel Chianti Classico è stata progettata per coniugare funzionalità produttiva e bellezza estetica. Ricoperta da vigneti e nascosta tra ulivi e boschi, la cantina si distingue per il basso impatto ambientale e l’alto risparmio energetico. Essa simboleggia lo storico e profondo legame tra la famiglia Antinori e l’antico territorio vitivinicolo del Chianti Classico che da sempre ha accolto i vigneti della famiglia. Frutto di sette anni di lavoro, la cantina è stata realizzata da Marco Casamonti, socio fondatore dello studio Archea Associati, con l’ingegnerizzazione di Hydea, seguendo le indicazioni della famiglia Antinori.
Un dettaglio della cantina Antinori nel Chianti Classico
La struttura della cantina, dalle linee essenziali e i colori caldi che richiamano quelli della terra, è costruita con materiali naturali quali cotto, legno e corten, per una perfetta integrazione nel paesaggio circostante. I vigneti che la ricoprono, integrandola perfettamente con il paesaggio circostante, si estendono per una superficie di 4,60 ettari e sono coltivati prevalentemente a Sangiovese, storico vitigno toscano a bacca rossa. Qui vengono prodotti il Pèppoli Chianti Classico Docg, il Villa Antinori Chianti Classico Docg Riserva e, dall’annata 2015, il Vigna sul Tetto Chianti Classico Docg Riserva.
La visita della cantina è un percorso emozionale, enologico, degustativo, architettonico ed artistico che porta dall’acino fino al calice, passando attraverso l'innovativa architettura della cantina e scorrendo in parallelo al racconto della storia della famiglia Antinori e della sua grande tradizione vitivinicola. Inaugurata il 25 ottobre 2012, la cantina rappresenta una pietra miliare nella storia della famiglia Antinori che per la prima volta in 26 generazioni ha concepito un luogo per accogliere gli eno-appassionati, pensato per entrare in contatto diretto con la sua filosofia produttiva, fatta di passione per il vino, pazienza, tipica degli agricoltori, e ricerca continua della massima qualità.