Rimangono pochi giorni per inviare i campioni dei vini al 27° Concours Mondial de Bruxelles (Cmb) che quest’anno si terrà nella Repubblica Ceca a Brno, capitale della regione Moravia (salvo rinvii, dall'1 al 3 maggio). Le bottiglie dovranno arrivare agli organizzatori entro il 17 marzo. Il sito, anche in italiano, fornisce tutte le indicazioni per una facile ed immediata iscrizione online e l’indirizzo italiano a cui inviare i campioni, qualche giorno di ritardo è tollerato. Il Concorso è itinerante, due anni fa si è svolto in Cina, l’anno scorso in Svizzera, ogni volta una nazione diversa in una regione che abbia importanza vitivinicola, ormai quasi ben 10mila campioni esaminati da giurie di circa 350 esperti provenienti da tutto il mondo e di diverse professionalità.
Ancora pochi giorni per inviare i campioni
Abbiamo più volte scritto dell’importanza economica e di prestigio per un produttore di vincere una medaglia, possibilmente dorata, ma per gli smemorati e i distratti lo ripetiamo.
I punti forti del Concorso si possono così riassumere: ultra venticinquennale esperienza; team collaudato di specialisti che opera dall’arrivo dei campioni fino alla comunicazione dei risultati e all’organizzazione di eventi divulgativi; oltre 300 giurati qualificati provenienti da tutto il mondo che degustano nelle migliori condizioni soltanto 50 campioni al giorno.
Il Cmb è l’unico concorso al mondo che con la collaborazione dell’Università Cattolica di Lovanio ha sviluppato fin dal 2004 una procedura di valutazione dei degustatori volta a definire la precisione, la coerenza e la ripetibilità del loro giudizio sui campioni, quindi anche i giurati sono valutati ed eventualmente non confermati; anonimato assoluto dei campioni; verifica rispetto al dichiarato delle caratteristiche fisiche dei vini vincitori con eventuale scarto degli stessi; concorso itinerante quindi con migliori condizioni di visibilità; copertura mondiale, comunicazione mirata, diffusione dei risultati; promozione del Concorso anche con la partecipazione ad esposizioni quali Vinexpo, Prowein, Vinitaly, Guiyang e Beijing in Cina; promozione dei vini vincitori in eventi, degustazioni, masterclass in giro per il mondo. Chi scrive ha l’onore di partecipare come giurato da 6 anni potendo testimoniare l’efficienza e la serietà del Concorso.
Giurati all'assaggio
La partecipazione inoltre costituisce per il produttore un efficace strumento di miglioramento e di confronto in quanto le schede di giudizio del proprio vino sono portate a sua conoscenza quindi l’azienda può interpretare i motivi per cui una giuria internazionale ha trovato il vino carente in alcuni parametri di valutazione e quindi agire in futuro di conseguenza. Le giurie sono formate da enologi, esperti, giornalisti, sommelier, produttori, buyer e attribuiranno i punteggi secondo le schede dell’Oiv, l’Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino che ne controlla il totale svolgimento.
Per renderle anonime le bottiglie saranno imbustate e con l’intera capsula eliminata. I campioni saranno raggruppati dall’Organizzazione per serie omogenee: a) per vitigno o per tipicità del prodotto; per esempio: vini tranquilli rossi da Merlot, vini spumanti da vitigni aromatici, vini rosati secchi, ecc. b) per origine geografica o di denominazione. Ma ai commissari l’unica informazione che si dà è l’annata.
I giurati italiani
Quest’anno, per la prima volta, il Cmb introduce una nuova selezione: vini senza alcol o a bassa gradazione alcolica. Per poterli accogliere, è stata creata una categoria specifica e una giuria valuterà in maniera obiettiva, come per tutti gli altri vini, i prodotti partecipanti. Al termine delle sessioni di degustazione, un trofeo speciale, patrocinato dall’azienda Mis, sarà attribuito al prodotto che si sarà distinto per qualità nell’ambito della selezione. La società Mis propone i suoi servizi e la sua attività a tutti i produttori che desiderino commercializzare una versione senza alcol della propria produzione. Per entrare a far parte di questa categoria, i prodotti a base di vino dovranno avere una gradazione alcolica massima del 5,5% vol.
Con questa nuova categoria, il Concours Mondial de Bruxelles intende rispondere alla domanda di alcuni consumatori e delle nazioni islamiche e analizzare in maniera concreta e oggettiva le tendenze del mercato. Attraverso i risultati ottenuti, il consumatore che ricerchi una bevanda senza alcol (o a bassa gradazione alcolica) potrà trovare un’offerta qualitativa di riferimento.