Che cosa c’è di più bello, soprattutto quando sei un giovane appassionato di vino e cominci a scrivere per alcune testate, a essere invitato in giro per l’Italia a visitare aziende enologiche dove hai la fortuna di scoprire territori straordinari, vini profumati e cibi eccellenti.
La passione per l’olio extravergine artigianale di eccellenza, mi aveva portato a spingermi in questi ultimi anni a visitare frantoi e produttori olivicoli. Ma quando mi è arrivato l’invito per conoscere l’azienda Vallepicciola situata a Castelnuovo Berardenga nel Chianti Classico meridionale senese, ho accettato con grande piacere per diversi motivi.
Vallepicciola situata a Castelnuovo Berardenga nel Chianti Classico meridionale senese
Dove nascono vini e oli eccellenti
Prima di tutto perché ritrovavo dopo diversi lustri un grande enologo, e attuale dirigente dell’azienda, quell’Alessandro Cellai, che per anni ha portato l’azienda Castellare a Castellina in Chianti sul tetto del mondo con i suoi vini e i suoi oli. Poi perché ne avevo sentito parlare molto bene, ma ancora, non ero riuscito a visitarla. E infine perché ero molto curioso di assaggiare i loro vini e l’olio che mi dicevano i miei colleghi, erano un’ottima espressione del territorio senese. Non smetterò mai di consigliare di viaggiare e conoscere i territori, dove nascono i grandi vini. Perdersi per le strade bianche e i viottoli che si aprono tra le colline vitate è sempre estremamente romantico.
Nel cuore di Vallepicciola
Nel caso di Vallepicciola, il colpo d’occhio è impressionante perché, quando si arriva ad ammirare la chiesetta centenaria che custodisce il vin santo della famiglia Bolfo, si scorgono a 360° i 107 ettari della proprietà. La cantina e la struttura ricettiva, tra cui gli ambienti di degustazione e la vendita dei prodotti aziendali, sono inseriti in un contesto architettonico naturale, davvero unico.
La prova d’assaggio dei vini
L’assaggio dei vini è stato un momento molto interessante, perché i tre vini proposti erano l’espressione più importante del territorio del Chianti Classico meridionale.
Il primo vino assaggiato è stato il Vallepicciola 2021 Igt Toscana Bianco Chardonnay 100% Chardonnay in purezza invecchiato in barriques per 12 mesi. I profumi avvolgenti ricordavano la frutta esotica di ananas e albicocca fresca. In bocca la struttura era di grande equilibrio ed eleganza.
Il secondo vino, assaggiato il Vallepicciola 2020 Igt Toscana Rosso Sangiovese 100% ottenuto da uve Sangiovese 100% con venti mesi di invecchiamento e quattro di affinamento in bottiglia. L’impressione immediata è stata la nota balsamica e speziata che si percepiva fin dai primi ascolti olfattivi. In bocca il tannino ben bilanciato, fa pensare che una cassa di vino può essere dimenticata tranquillamente in cantina, per riaprirla dopo almeno due lustri.
L’ultimo blend è stato il Migliore 2019 Igt Toscana Rosso, creato con uve Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Merlot, provenienti dai vigneti Montrepoli, Poggione e Mordese. Intensissime le note di peperone verde, pepe e tabacco che sprigionava questo vino.
I vini sono stati abbinati ai piatti di Gaetano Trovato
In abbinamento i piatti di Gaetano Trovato
Se la conoscenza di questi tre vini è stata una piacevole scoperta il pomeriggio, durante la cena di gala tra le botti di rovere in cantina, i tre vino sono stati una bellissima conferma. Soprattutto perché a cucinare i piatti in abbinamento, è stato chiamato uno dei più grandi cuochi d’Italia, Gaetano Trovato, patron del celeberrimo Arnolfo situato nella nuova location di Colle Val d’Elsa.
La sfida? Arrivare a 1 milione di bottiglie
La sfida aziendale è di passare da 600mila bottiglie prodotte annualmente, fino a 1 milione. Sfida azzeccata e vincente, da momento che stanno esportando in oltre 12 paesi del mondo, ma la mission è quella di arrivare a conquistare tutti e cinque i continenti.
I vini di Vallepicciola ottima rappresentazione del territorio
L’assaggio dell’extravergine Dop Chianti Classico
Non poteva mancare l’assaggio del loro olio extravergine Dop Chianti Classico, frutto della spremitura delle olive Frantoio, Leccino e Moraiolo provenienti da 4mila piante sparse nell’azienda. Sentori di mela verde e foglia di carciofo e un finale speziato davvero intrigante. In bocca si espandeva un amaro piacevole e persistente. Ottimo in abbinamento con il capriolo, rapa rossa e melagrana, cucinata divinamente la sera dallo chef Trovato.
Territorio che merita una tappa
Insomma, ho passato 26 ore, come non vivevo da anni, ritrovando amici giornalisti, che non vedevo da tempo, disquisendo sulla persistenza di quel vino e quel vitigno, fotografando tramonti eccellenti e assaporando piatti di lunga memoria.
Ricordate; è molto più complicato e laborioso, pensare a dove passare un fine settimana enogastronomico, piuttosto che prendere la propria auto, scegliere la destinazione e vivere quelle emozioni che ho vissuto io; Vallepicciola è da inserire nel vostro navigatore.
Azienda Agricola Vallepicciola
SP 9 di Pievasciata 21 - 53019 Pievasciata SI
Tel 05771698718