Torna per due weekend di settembre, il 10 e 11 e 17 e 18 il Festival Franciacorta in cantina. Doppio appuntamento tra vigneti, monasteri, castelli e dimore storiche dove nasce un vino unico al traguardo dei 20 milioni di bottiglie annue.
Vino ed eccellenze gastronomiche in Franciacorta
Che Festival sarà rispetto agli anni scorsi? Silvano Brescianini, presidente del Consorzio non ha dubbi: «Le 65 cantine partecipanti - sottolinea - si sono messe in gioco organizzando moltissimi eventi per intrattenere gli appassionati raccontando il proprio lavoro e la propria filosofia, abbinando il vino alle eccellenze gastronomiche, ma anche ad eventi culturali, concerti e spettacoli teatrali. Novità di questo ritorno post pandemia, non essendoci più l'obbligo delle mascherine al chiuso, tanti appuntamenti anche cantina e non solo quelli tradizionalmente all'aria aperta».
Territorio in mostra
Questa 13ª edizione del Festival dimostra che l’esperienza in cantina funziona. «Abbiamo confermato il format dei due weekend - ricorda ancora Brescianini - perché c'è una grandissima richiesta di partecipazione, soprattutto dal nord Italia. Circa 18-20mila i visitatori in passato, molti giovani e donne. Altro dato positivo è che si allungano i tempi delle visite. Chi arriva cerca di fermarsi 2/3 giorni anche per scoprire il territorio. Insomma, non più e non solo mordi e fuggi, ma vi è la tendenza a prolungare il soggiorno; si scoprono le bellezze del lago d'Iseo (Montisola compresa) e dell'hinterland bresciano-bergamasco».
In bici o in bus
Innumerevoli gli eventi originali e fantasiosi. La prenotazione delle visite è obbligatoria contattando direttamente le cantine che hanno anche organizzato appositi pacchetti con itinerari per tutti i gusti. Gli appassionati delle bollicine potranno pure spostarsi in bici o con "Bus tour" della durata di circa tre ore. Un accenno, infine, all’andamento della prima metà della stagione: «Più che positiva - conclude Brescianini - a giugno sono aumentate notevolmente le spedizioni, in estate si è brindato alla grande con le nostri vini».