Il Presidente dei 25 anni del Club del Buttafuoco Storico sarà il produttore Davide Calvi. Nella serata di mercoledì 2 febbraio, l’assemblea ha rinnovato le cariche sociali e la fiducia totale dei soci, all’unanimità, è caduta sulla figura dell’attuale presidente di Cia Pavia, l’enologo Calvi, giovane produttore che occupa anche la vicepresidenza del Distretto del Vino di qualità dell'Oltrepò Pavese.
Davide Calvi
La famiglia Calvi è da sempre vicina al mondo del
Buttafuoco Storico, la loro
Vigna Montarzolo è rappresentativa di questa produzione, è un luogo magico in cui tradizione vitivinicola e storia si fondono davanti a un orizzonte che domina l’intera pianura pavese.
Il papà
Valter è stato tra i
fondatori del
Club, il primo presidente e tra coloro che più di tutti hanno investito in questo progetto che oggi rappresenta, grazie allo sforzo di questi 25 anni di attività, una delle realtà più attive nella promozione enoturistica dell’Oltrepò Pavese.
Calvi: Continueremo insieme il lavoro con passioneCalvi ha preso il posto di
Marco Maggi, non rieleggibile da statuto, attuale membro del rinnovato Cda. L’impegno di Maggi in questi anni di vertice è stato massimo, si è speso, insieme alla partecipazione di tutti, per promuovere un’attività di valorizzazione che si è fatta sempre più massiccia ed incessante.
Il Consiglio è composto dal vicepresidente Giulio Fiamberti e dai consiglieri Graziano Calvi, Tommaso Cavalli, Pierluigi Giorgi, Umberto Quaquarini e dallo stesso Maggi. A coordinare la direzione del Club è Armando Colombi.
«È per me un grande onore e una grande
responsabilità assumere la presidenza del Club. - spiega con soddisfazione il neopresidente Davide Calvi - Ringrazio tutti i colleghi che mi hanno voluto in questo ruolo e con la coralità e lo spirito di gruppo che ci contraddistinguono come
buttafuochisti, sono sicuro continueremo nel solco tracciato a portare sempre più in alto il nostro Buttafuoco Storico».
Buttafuoco: affare di famigliaLa famiglia Calvi è strettamente legata alla storia di questo prodotto iconico del territorio e a quella del Club stesso. Realtà che oggi accorpa una quindicina di
vignaioli, nata 25 anni fa grazie all’intuito, all’impegno e la passione di alcuni produttori tra cui il padre Valter.
Davide Calvi (a sinistra) con la madre Carla e il padre Valter
«Per la mia azienda e per la mia famiglia il Buttafuoco Storico non rappresenta solo un prodotto commerciale, è
l'essenza stessa e il concentrato di tutto il nostro lavoro e della passione per il territorio che coltiviamo da generazioni - spiega con sentimento l’attuale presidente - Mio papà Valter è stato il primo presidente e tra i soci fondatori di questa realtà unica nel suo genere in
Oltrepò Pavese».
Marchio con un rigido disciplinareIl Buttafuoco Storico da sempre è parte della
denominazione Buttafuoco Doc, ma riconosciuta indipendente dal Ministero nel 2010. Il Buttafuoco Storico è un marchio privato e registrato, regolamentato da un rigido disciplinare soggetto a controlli interni su tutta la filiera. «Dal 1996 il Consorzio Club del Buttafuoco Storico opera per far conoscere il Buttafuoco Storico in Italia e all’estero – spiega il direttore,
Armando Colombi - tanto da raggiungere negli anni i mercati cinesi, canadesi e statunitensi, ma anche paesi del nord Europa come Svezia, Olanda, Danimarca, Germania. Solo il 20% della produzione, circa 20mila bottiglie l’anno, è destinato all’estero, l’80% invece all’Italia, in particolare alle regioni del Nord».
In tv il “Buttafuoco Storico Show”L’elezione del nuovo presidente Davide Calvi arriva alla vigilia dei festeggiamenti per il
25° compleanno del Club, che culmineranno martedì 9 febbraio, alle 21:10, in diretta sull’emittente Milano Pavia Tv (canale 89 del digitale terrestre, in diretta streaming e sui social), con la serata “Buttafuoco Storico Show” che avrà come protagonisti il comico di fama nazionale Andrea Pucci e gli attuali 16 produttori associati che si racconteranno e racconteranno i 25 anni del consorzio.
Bottiglie in edizione limitata per il 25°Oltre a questo, sarà presentata in anteprima una linea inedita di Buttafuoco Storico in edizione limitata, realizzata dal Club per festeggiare questo significativo traguardo. È prodotta con le 17 vigne storiche in soli 700 pezzi a cui si aggiungono, nel canale vendite, un chinato e due grappe.