Codice Citra è la più grande realtà vinicola d'Abruzzo, se non altro per i numeri sui quali può contare: 3mila famiglie che lavorano su 6mila ettari.
Un lavoro ingente, storico e che si fonda sulla ricerca della qualità in grado di produrre 27milioni di bottiglie. Di queste, circa il 70% va all'estero. Le bottiglie vengono vendute o con brand personali oppure con quello aziendale come Citra, Caroso o l'ultimo nato Ferzo dedicato esclusivamente a cru delle medie colline e vitigni autoctoni come Montepulciano, Passerina, Cococciola, Pecorino. Destinazione unica: l'Horeca.
Alcune etichette Codice Citra
Codice Citra nonostante i risultati ottenuti molto soddisfacenti continua a lavorare per migliorarsi e per migliorare la qualità del vino prodotto.
«Stiamo lavorando ad un progetto di zonazione insieme al professor Attilio Scienza e al Wine research team di Riccardo Cottarella di cui facciamo parte - ha spiegato uno degli enologi
Lino Olivastri - che prevede di mettere in atto una ricerca volta a valorizzare i singoli vigneti di tutto il nostro territorio. Questo per far sì che si possano identificare meglio i terroir per l'espressività del Montepulciano. Una zonazione importantissima perché è paradossale che la Doc Montepulciano, la quale forse ha una delle estensioni maggiori a livello nazionale, possa esistere solo in poche varietà a fronte di terroir molto varigati come i nostri».
Per informazioni:
www.citra.it