In attesa di conoscere la sua composizione, Confindustria Alberghi e Federterme si sono rivolte al nuovo Governo in una nota congiunta contenente un appello nei confronti del nuovo Esecutivo.
Un ministero del Turismo forte e maggiori risorse
«Auspichiamo che il nuovo Governo colga l'importanza vera del Turismo per il Paese con il suoi peso del 14% di Pil - si legge nel documento - L’esperienza della scorsa legislatura con un ministero del Turismo operativo e con portafoglio per la prima volta da molti anni, malgrado la complessità del necessario “rodaggio”, ha comunque segnato un positivo momento di svolta per l’industria alberghiera e termale italiana e per l’intero comparto turistico. Oggi è di assoluta evidenza l’apporto reale del settore all’economia del Paese, ma la crisi energetica morde le imprese e rischia di vanificare i risultati di questi mesi; in tal senso è davvero auspicabile una revisione del Pnrr riequilibrando le risorse a favore del Turismo come in Spagna. Abbiamo davanti sfide importanti e difficili nei prossimi mesi, è necessario rafforzare il ministero dedicato e un Ministro che con forti competenze possa guidare il settore in una fase cosi delicata».