La notizia è interessante e da non sottovalutare. In Lombardia, gli agriturismi oltre ai prodotti Dop e Igp potranno utilizzare anche quelli di denominazione comunale (Deco). Questo è quanto stabilisce il provvedimento approvato nei giorni scorsi, a maggioranza, dal Consiglio Regionale.
Sono 1688 gli agriturismi lombardi
Con le modifiche apportate dall'aula del Pirellone alla legge in essere, d'ora in poi i 1688
agriturismi lombardi (con punte di 348 a Brescia, 236 a Mantova e 170 a Bergamo) avranno la possibilità di
inserire nei propri
menu anche i
prodotti Deco, spesso vere e proprie
chicche agroalimentari
sconosciute ai più.
In questo modo potranno
ampliare l'offerta gastronomica che, oltre ai prodotti lombardi, con 20 Dop e 14 Igp, include così anche quella strettamente del territorio.
Rilanciare anche il pescato localeLa nuova norma prevede pure la
valorizzazione, a fini alimentari, del
pescato locale a livello professionale. In particolare la Lombardia rilanciare le specie ittiche presenti nei menu dei ristoranti lacustri come
carpione,
coregone,
lavarello,
alborella o
agone. Pesci dalle carni leggere e di gran pregio.