Oggi, all'età di 95 anni, Gina Lollobrigida si è spenta in quel di Roma. L'attrice, una delle più grandi della storia cinematografica italiana, negli scorsi mesi era stata ricoverata in ospedale a seguito di una caduta in casa che l'aveva costretta a recarsi sotto i ferri per una frattura del femore. L'incidente è avvenuto a due settimane della tornata elettorale del 25 settembre in cui la Lollobrigida era candidata a Latina al collegio uninominale del Senato, e in altre circoscrizioni nel plurinominale proporzionale, per la lista "Italia sovrana e popolare", che riunisce Partito comunista, Patria socialista, Azione civile, Ancora Italia e Riconquistare l'Italia.
Addio a Gina Lollobrigida
La carriera di Gina Lollobrigida
Classe 1927, e nativa di Subiaco, comune di poco più di 8mila abitanti nel Lazio, Gina era conosciuta alla prima generazione odierna come La Bersagliera per la serie "Pane, amore e fantasia". Durante la sua nobilissima carriera da attrice ha conquistato in ben sette occasioni il David di Donatello, due volte i Nastri d'Argento ed i titoli di grand'ufficiale della Repubblica italiana e di cavaliere della Legion d'onore di Francia. Oltre al suo lungo percorso sui set, la Lollobrigida, a inizio anni '70, ha ricoperto anche i ruoli - a sorpresa - di fotografa, artista e scultrice, girando così il mondo con le sue mostre.
Gina, nella sua fantastica ascesa sugli schermi mondiali, è stata diretta da registi italiani di grande spessore artistico come ad esempio Alberto Lattuada, Vittorio De Sica, Mario Monicelli, Pietro Germi, Alessandro Blasetti e Mario Soldati. Sul versante americano, invece, è stata diretta, tra gli altri, da Vincent Sherman, John Huston, Carol Reed, King Vidor, Melvin Frank, Robert Z. Leonard affiancando divi di fama mondiale come Rock Hudson, Tony Curtis, Yul Brynner, Anthony Quinn, Sean Connery, Robert Alda, Burt Lancaster, Errol Flynn, Humphrey Bogart e David Niven.
Una carriera che è stata incoronata, oltre ai grandi premi, con uno dei riconoscimenti più importanti per una attrice, il 2 febbraio 2018, quando Gina Lollobrigida ha ricevuto la sua stella a Hollywood sulla Walk of Fame - esattamente la numero 2 628.
La Bersagliera ha conquistato sette David di Donatello in carriera
Il cibo e la parentela con il ministro Francesco
Gina è stata una delle più grandi rappresentanti dell'italianità verso il cibo: innamorata di spaghetti, dolci e frutta, la Lollobrigida non si è mai negata degli sfizi con pranzi e cene al fast food. Emblematica, infatti, la storia di Instagram pubblicata qualche anno fa mentre l'ex-attrige mangia delle patatine del McDonald's dopo aver fatto il vaccino contro il Coronavirus. Ed è bello ricordarla anche quando, in occasione del novantesimo compleanno, sorride di fronte a una maxi-torta, in un super abito glamour rosa e argento, arricchito da orecchini e collana di perle.
Senza dimenticare che La Bersagliera, il 16 ottobre 1999, è stata nominata Ambasciatrice di buona volontà dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO). E questa dedizione e passione per il cibo si è immersa, dopo qualche, anche nel sangue del lontano parente Francesco, attuale ministro dell'Agricoltura, nipote del fratello del suo bisnonno. Insomma, la Lollobrigida verrà ricordata come una delle donne più importanti della storia italiana ed i tantissimi cordogli che le sono stati omaggiati ne sono una totale conferma, Addio, Gina.