Gruppo CAP, gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano insieme a Utilitalia, federazione che riunisce le imprese dei servizi pubblici di acqua, ambiente, energia elettrica e gas, ha realizzato un semplice decalogo del risparmio Idrico, piccoli accorgimenti che potrebbero far risparmiare fino a 100mila litri d’acqua all’anno pro capite.
«Stiamo vivendo un momento molto difficile, frutto di una situazione che perdura ormai da mesi, ma che ha cause di lungo periodo - afferma Alessandro Russo, presidente e amministratore delegato di Gruppo CAP - Stiamo lavorando da anni per minimizzare le perdite idriche, che abbiamo ridotto a una soglia quasi fisiologica inferiore al 18%, e sviluppando importanti progetti insieme ai Comuni che serviamo per conservare, preservare e raccogliere l’acqua, facendo anche fronte ai fenomeno meteorici estremi sempre più frequenti. Ma ognuno di noi può dare il proprio contributo. Ecco perché abbiamo stilato questo vademecum, che insieme ai Comuni della Città metropolitana di Milano proporremo a tutti i cittadini».
Il decalogo del risparmio idrico contro la siccità
In Italia secondo i dati Istat il consumo pro capite di acqua potabile si attesta sui 215 litri per abitante al giorno, contro una media europea di 125 litri. A ciò si aggiunge che il 47,6% dell'acqua prelevata viene dispersa e il 42% delle perdite avvengono nella rete di distribuzione, contro una media europea del 23%. Circa il 60% della rete nazionale ha più di 30 anni e il 25% più di 50 anni.
Ecco allora il decalogo stilato da Cap:
- Inserisci al tuo rubinetto un “frangigetto”, un miscelatore che aggiunge aria al getto d’acqua erogato, per risparmiare fino a 6-8 mila litri ogni anno.
- Se il tuo rubinetto o lo scarico del WC perde, riparalo: le piccole perdite domestiche possono causare uno spreco anche di 100 litri al giorno.
- Per il tuo WC, prediligi uno scarico con pulsanti a quantità differenziate oppure con una manopola di regolazione. In questo modo, contribuirai a un risparmio annuo compreso fra i 10 e 30 mila litri.
- Meglio la doccia del bagno in vasca. In doccia il consumo medio è di 40-60 litri di acqua, per una vasca invece può essere anche di due o tre volte superiore.
- Mentre ti lavi i denti o ti fai la barba, chiudi l’acqua: può far risparmiare fino a 5 mila litri l’anno.
- Usa la lavastoviglie invece di lavare i piatti a mano e la lavatrice invece di lavare i panni a mano utilizzando entrambe solo a pieno carico. Oltre a risparmiare fra gli 8 gli 11 mila litri d’acqua annui, è un buon modo per ridurre anche i consumi energetici.
- Lava la tua auto solo quando strettamente necessario e utilizza il secchio anziché il tubo: puoi risparmiare oltre 100 litri d’acqua per ogni lavaggio.
- Innaffia le piante del tuo balcone o giardino la sera: l’acqua evaporerà più lentamente, per un risparmio medio complessivo di circa 5-10 mila litri all’anno.
- Quando prepari la pasta o il riso, non buttare l’acqua di cottura: può essere ottima per innaffiare le piante e per risparmiare fino a 1800 litri d’acqua all’anno.
- Cerca di recuperare l’acqua piovana sul balcone e in giardino. La puoi usare per innaffiare le piante.
Serve uno sforzo in più
In situazioni di emergenza idrica come quella che stiamo vivendo oggi è inoltre buona cosa evitare di usare l’acqua per tutti gli usi non strettamente necessari.
- evitare di riempire piscine o vasche;
- evitare di innaffiare giardini o aree verdi (campi da tennis, calcetto ecc…) o se proprio è indispensabile farlo negli orari notturni (23-5)
- evitare di lavare automobili/moto o comunque di usare acqua per usi non strettamente necessari.