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Chi l'ha detto che "senza glutine" significa "senza gusto"? Ecco 66 ricette piene di golosità

Ruth Innerhofer in “Know-how gluten free”, raccoglie ricette di alcuni dei dolci e dei salati più apprezzati, ma fatti senza glutine. Krapfen, strudel, canederli, ecco cosa si può trovare

 
06 dicembre 2021 | 07:30

Chi l'ha detto che "senza glutine" significa "senza gusto"? Ecco 66 ricette piene di golosità

Ruth Innerhofer in “Know-how gluten free”, raccoglie ricette di alcuni dei dolci e dei salati più apprezzati, ma fatti senza glutine. Krapfen, strudel, canederli, ecco cosa si può trovare

06 dicembre 2021 | 07:30
 

Vent’anni fa Ruth Innerhofer ha scoperto la causa dei suoi dolori addominali, dei suoi problemi digestivi e del suo malessere: le viene diagnosticata la celiachia. Per tre anni non ha mangiato più il pane, sia perché quello senza glutine che si trova in commercio ha un sapore che non le piace, sia perché le volte che provava a prepararlo in casa le riusciva sempre duro come un sasso.

«Non posso più andare avanti così, voglio poter gustare quello che mangio!»; presa questa ferma risoluzione, si impegna a studiare a fondo il glutine. Si cimenta con i primi esperimenti e all’inizio ne scarta parecchi, ma non demorde e ricomincia da capo, provando e riprovando.

La cover del libro Chi l'ha detto che

La cover del libro

Un libro con ricette provate e riprovate

Know-how gluten free” riunisce le migliori ricette senza glutine della cucina di Ruth Innerhofer presso l’Hotel Drumlerhof, di sua proprietà, a Campo Tures. Il libro è un vero e proprio scrigno in cui sono state raccolte le approfondite conoscenze frutto di anni di prove e sperimentazioni: 66 ricette senza glutine per preparare non solo gli impasti base e tante varietà di pane ma anche prelibatezze come le lasagne e il soufflé, e specialità altoatesine come lo strudel e i krapfen.

Ruth prepara da sola le sue miscele base di farine e tra i vari ingredienti che utilizza ci sono il miglio, il grano saraceno, il teff, il riso, le patate e l’amaranto. Il punto di forza del libro è la facilità di preparazione delle ricette che non richiede l’utilizzo di particolari utensili o robot da cucina. Inoltre tutti gli ingredienti necessari per prepararle sono reperibili nei supermercati o nei negozi di generi alimentari naturali.

Grazie alle ricette di questo libro, i celiaci potranno tornare a gustare la pasta, i canederli, il pane, le torte, i biscotti e molto altro.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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