Quando si è stanchi, si sa, l’umore ne risente. Molte persone però pensano che camminare, oltre ai benefici fisici, aiuti anche a migliorare l’umore e faccia passare la stanchezza. Vero o falso? Rispondono i professionisti di Humanitas in un articolo di Humanitas Salute che pubblichiamo.
Camminare migliora l'umore
Muoversi rende felici
Vero. Il beneficio che il movimento in generale, e quindi anche il camminare, soprattutto se non eccessivamente intenso, dà alla salute psicologica e all’umore è un dato ormai assodato, grazie al rilascio di endorfine e alle variazioni a livello del sistema nervoso autonomo che l’attività fisica induce.
Anche una semplice camminata a passo veloce può essere sufficiente a migliorare l’umore. Infatti, quando si parla di attività fisica e benessere soggettivo l’importante è spezzare le catene della sedentarietà e uscire. A chi, dopo una passeggiata o dopo aver fatto dell’attività fisica, non è capitato di dire o sentir dire la frase “sono stanco, ma mi sento meglio”?
È una sensazione che chiunque prova dopo aver fatto un po’ di sport, non solo perché aiuta a migliorare la stanchezza ma anche perché ha anche un effetto terapeutico nelle persone affette da disturbi dell’umore. Tuttavia, chi si trova in questo stato, spesso non è molto incline a mettere le scarpe da ginnastica e muoversi, e dunque dovrà essere motivato per superare questo ostacolo, commisurando il tipo di attività fisica alle proprie condizioni.