È quasi arrivata l’estate, e con essa arrivano anche diete bizzarre scoperte su giornali, sui social, o dagli amici. Obiettivo: perdere peso il più velocemente possibile. Ma questi regimi alimentari funzionano davvero? Ci risponde Alessandra Freda, nutrizionista di Allurion.
La dieta per l'estate deve accordarsi al proprio fisico
«Purtroppo questi regimi alimentari non funzionano davvero» spiega Alessandra Freda, nutrizionista Allurion, «e per questo non devono essere considerati modelli di una sana e corretta alimentazione, che ha principi ben diversi: consumare tre pasti principali e due-tre snack durante la giornata, non escludere o demonizzare totalmente nessun alimento ma imparare a fare la differenza tra ciò che si può e deve essere consumato quotidianamente e ciò che è bene mangiare occasionalmente» continua la dottoressa Freda. «Mangiare bene non è (quanto meno in teoria) difficile, ed è molto utile fare scelte alimentari mirate per la propria conformazione corporea, ad esempio per i fisici più comuni a mela o a pera. Questi consigli non consentiranno una perdita di peso localizzata, ma con piccoli trucchi si possono evitare peggioramenti e si può migliorare la situazione iniziando sin da ora senza grandi sacrifici».
La dieta ideale per il fisico a mela
Il fisico a mela si caratterizza per l’accumulo di grasso nella parte superiore del corpo, in particolare a livello di spalle, braccia, torace, seno e addome. Questi soggetti accumulano grasso principalmente nella parte superiore del corpo e hanno maggiore predisposizione alle patologie metaboliche e cardiovascolari. La preferenza di cibo è per i salati, i grassi e le bevande alcoliche.
Ecco i consigli della dottoressa Freda per i fisici a mela:
- Più verdure a foglia verde, ricche di vitamina C, acido folico, sali minerali e fibre. Spinaci, bietole, carciofi, cavoli, e asparagi hanno un’azione protettiva nei confronti delle malattie cardiovascolari.
- Occhio agli alcolici, sono una fonte di calorie e zuccheri spesso sottovalutata con un’azione pro-infamatoria, attento dunque ai quantitativi: dosi massime consigliate un bicchiere al giorno per le donne e due bicchieri per gli uomini.
- Controlla i grassi: salumi e insaccati, salse, condimenti come burro e panna sono fonti di grassi saturi che, se consumati regolarmente e senza attenzione, aumentano.
- Misura la tua circonferenza vita: valori ottimali sono meno di 80 cm nelle donne e meno di 94 cm negli uomini. Dove si misura la circonferenza vita? Nel punto più stretto tra l’ombelico e lo sterno i valori di colesterolo nel sangue.
I consigli per il fisico a pera
Il fisico a pera si presenta con curve accentuate e cose e glutei più grossi rispetto alla parte superiore del corpo. È più tipico dei soggetti femminili. Chi ha questi fisico è definito “ipolipolitico”, cioè accumula grasso con facilità ma fa fatica a smaltirlo. La maggior percentuale di estrogeni indebolisce il tessuto connettivo e rende maggiore la tendenza alla cellulite, problemi di microcircolo, capillari fragili e ristagni venosi e linfatici.
Ecco i consigli di dieta ideale per chi un fisico a pera:
- Meno sale, più spezie: il sale, si sa, è il nemico numero 1 della ritenzione idrica. Preferisci quindi alimenti freschi e non conservati e non aggiungere sale in più alle pietanze.
- Frutti rossi per il microcircolo: mirtilli, ribes, fragole, more e lamponi sono ricchi di flavonoidi, sostanze che agiscono positivamente sul microcircolo contrastando la formazione di edemi e la ritenzione di liquidi.
- Preferisci proteine magre come pesce, carni bianche e legumi. Non dimenticare di assumere una di queste fonti proteiche ad ogni pasto per mantenere la muscolatura
- Attività fisica mirata: non focalizzarti solo su esercizi che interessino la parte inferiore del corpo ma allena anche la parte superiore per donare omogeneità all’intera figura.