Ingredienti (per 5 persone): 400 g di semola di grano duro rimacinata (Sardo Sole) selezione "Trigu de Oro", 140 g di estratto di rapa rossa cotta in forno, 40 ml di acqua a temperatura ambiente, sale fino q.b., 100 g di patate prezzemolate, 2 zucchine grigliate, 2 peperoni arrostiti, melanzane alla parmigiana q.b., passata di pomodoro La Fiammante q.b., 100 g di Parmigiano Reggiano grattugiato, 200 g di pane abbrustolito raffermo, olio extravergine di oliva q.b.
I Pappilons di Elisabetta Lebiù
Tempo di preparazione: 2 ore
Preparazione: una ricetta sfiziosa creata con gli avanzi rimasti da una cena e da un pranzo senza sprechi. Prendere delle patate, cucinarle in padella, tagliarle sottilissime con aglio, olio extravergine di oliva e prezzemolo fresco. Zucchine grigliate condite con un filo di olio, un pizzico di sale e menta. Le melanzane alla parmigiana, con un passata di pomodoro e basilico, della mozzarella, del Parmigiano Reggiano grattugiato e del prosciutto cotto. Peperoni cotti al forno, spellati, aromatizzati con aglio e basilico fresco. Affettare il pane del giorno prima condendolo con olio, strofinandolo con uno spicchio di aglio ed un pizzico di sale. Schiacciare le patate con una forchetta. Tagliuzzare le zucchine, i peperoni e le melanzane alla parmigiana. Ovviamente tutti gli ingredienti sono freddi.
Grattuggiare grossolanamente tutto il pane, il formaggio e versare tutti gli ingredienti all'interno di una capiente ciotola per amalgamarli con cura fra loro. Lasciar riposare per almeno un' oretta in frigorifero. Prendere il sugo di pomodoro e basilico per il condimento quindi dedicarsi alla preparazione dell'impasto per i ravioli. Organizzare due impasti in due ciotole distinte con la rapa rossa uno dal colore brillante e l'altro più delicato. L'impasto color porpora brillante non necessita l'aggiunta di acqua, utilizzare solo il succo della rapa.
Amalgamare i due impasti all'interno delle ciotole e continuare a lavorarli su un piano di lavoro con le mani energicamente sino a renderli belli lisci, elastici ed omogeneo. Chiuderli all'interno dei sacchetti per alimenti e metterli a riposare per almeno una mezz'oretta in un luogo fresco e asciutto. Preparare le sfoglie, creare quattro ravioli a porzione, due grandi e due medi. Stendere le sfoglie, adagiare il ripieno per ogni raviolo, chiuderli adagiando sopra un'altra sfoglia e facendo attenzione a far uscire tutta l'aria in eccesso. Smerlarli e decorarli come la creatività vi suggerisce. Creare poi, a propria scelta, con la pasta in avanzo anche delle piccole margheritine per decorare il piatto.
Mettere sul fuoco una pentola colma di acqua e portare a bollore, aggiungere il sale, versare i ravioli, appena salgono in superficie, un minuto di cottura e poi scolarli. Nel frattempo riscaldare il sugo per il condimento afuoco dolce per non farlo bruciare. Versare un mestolo di sugo al centro del piatto, adagiare i ravioli componendo una farfalla, decorare e servire.
Ispirazione: questo piatto nasce in una giornata molto particolare in cui il mondo ha bisogno di positività da parte di tutti. Mi è venuto in mente di realizzarlo con quattro ravioli, un piatto che rappresentasse la rinascita, una farfalla pronta ad una nuova vita per spiccare il volo in un nuovo cielo limpido e azzurro. Perché proprio la farfalla? Ho pensato che prima della sua nuova vita è stata rinchiusa all'interno del suo bozzolo, isolata dal mondo, proprio come tutti noi adesso. Ho utilizzato per il ripieno tutto quello che mi era rimasto dalla cena del giorno prima e del pranzo del giorno dopo, alimenti poveri e con stupore amalgamati fra loro hanno dato un risultato eccellente. Sono lieta di dedicare questo piatto a tutti voi, le Pappilons, anche se in questo momento non ancora pronte per spiccare il volo.
La ricetta è la vincitrice del
contest online "Il Buono di stare a casa" organizzato dalla piattaforma MySocialRecipe.