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Mare e terra in Sardegna, di Tore Ladinetti

Questa ricetta nasce dall’incontro profondo tra il mare e la terra di Sardegna. L’ostrica, anima salmastra e selvaggia, viene avvolta in una pastella croccante per incontrare la morbidezza del cous cous allo zafferano

Tipologia Cucina: Italiana contemporanea
Categoria: Antipasto
Difficoltà: Media
Costo: Medio
Tempo di preparazione: 75 minuti
Calorie: 200 kcal

13 maggio 2025 | 10:30
Mare Terra in Sardegna, di Tore Ladinetti
Mare Terra in Sardegna, di Tore Ladinetti

Mare e terra in Sardegna, di Tore Ladinetti

Questa ricetta nasce dall’incontro profondo tra il mare e la terra di Sardegna. L’ostrica, anima salmastra e selvaggia, viene avvolta in una pastella croccante per incontrare la morbidezza del cous cous allo zafferano

Tipologia Cucina: Italiana contemporanea
Categoria: Antipasto
Difficoltà: Media
Costo: Medio
Tempo di preparazione: 75 minuti
Calorie: 200 kcal
13 maggio 2025 | 10:30
 
Ingredienti
Dosi per:
  • Ostriche
    4 n
  • Birra
    qb
  • Farina di riso
    qb
  • Sale
    qb
  • Per il cous cous
  • Cous cous
    100 g
  • Fumetto di pesce
    30 ml
  • Zafferano in pistilli
    qb
  • Per la coulis di cavolo viola
  • Cavolo viola
    200 g
  • Patate
    50 g
  • Per il gel di carota
  • Carote lesse
    200 g
  • Xantano
    2 g
  • Infuso di camomilla
    50 ml
Cavicchioli
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Questo piatto nasce dall’incontro profondo tra il mare e la terra di Sardegna. L’ostrica, anima salmastra e selvaggia, viene avvolta in una pastella croccante per incontrare la morbidezza del cous cous allo zafferano, in un abbraccio dorato che richiama il sole dell’isola. Il cous cous, sgranato e luminoso, ricrea la texture brillante delle mie spiagge: piccoli granelli d’ambra che raccontano la bellezza autentica della costa sarda.

Preparazione
1
Reidrata il cous cous con il fumetto di pesce caldo in cui avrai sciolto i pistilli di zafferano. Copri e lascia gonfiare. Sgrana con una forchetta e tieni da parte.
2
Cuoci il cavolo viola e la patata in acqua salata. Frulla fino a ottenere una crema liscia. Aggiusta di sale e setaccia per una consistenza vellutata.
3
Frulla le carote lesse con l’infuso caldo di camomilla. Aggiungi lo xantano mentre frulli fino a ottenere un gel denso. Lascia raffreddare.
4
Apri e pulisci le ostriche, tenendo da parte i gusci migliori. Sbollenta i gusci in acqua per qualche minuto. Prepara una pastella con farina di riso e birra fredda. Immergi e friggi le ostriche fino a doratura. Asciuga e sala leggermente.
5
Adagia il cous cous allo zafferano nel guscio d’ostrica, aggiungi l’ostrica in pastella. Decora con gocce di coulis di cavolo viola e gel di carota, alternando i colori.

La coulis di cavolo viola colora il piatto come un tramonto sulle rocce, mentre il gel di carota alla camomilla aggiunge un tocco floreale, delicato e inatteso. Un equilibrio tra consistenze, profumi e cromie, servito direttamente nel suo guscio, come fosse un racconto custodito dal mare.

 
 
 

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