Gli spaghetti cacio e pepe, preparati dall’executive chef Stefano Goller, incontrano il vitigno principe del Trentino: il Teroldego Rotaliano Doc Superiore Riserva Castel Firmian. Un abbinamento che fa venire l’acquolina in bocca, caratterizzato dalla spinta sapido/speziata degli spaghetti, accompagnati dal pecorino romano di media stagionatura e l’immancabile pepe, con la morbidezza e la delicata avvolgenza dei tannini del Teroldego Riserva Castel Firmian.
Preparazione
Per prima cosa, mettete il pepe nero in grani in un mortaio e pestatelo.
Preriscaldate quindi un saltiere, versate il pepe schiacciato e fatelo tostare.
Fate quindi cuocere gli spaghetti in acqua bollente salata.
A parte, grattugiate il Pecorino Romano Dop, aggiungete un mestolo di acqua di cottura degli spaghetti e frustate energicamente.
Scolate gli spaghetti al dente e versateli nel saltiere contenente il pepe; aggiungete anche un mestolo di acqua di cottura della pasta.
Finite la cottura della pasta girando gli spaghetti di continuo; per ultimo aggiungete la crema di Pecorino, stando attento a non fare grumi.
Quando la pasta risulta cremosa, potatela nel piatto prescelto e guarnite con del pepe nero macinato a mortaio e una julienne di Pecorino.
Un abbinamento tutto italiano, di tradizioni diverse ma legate da un filo comune: quello della piacevolezza e della golosità a tavola.