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Gli spaghetti cacio e pepe di Stefano Goller

Gli spaghetti cacio e pepe, preparati dall’executive chef Stefano Goller, incontrano il vitigno principe del Trentino: il Teroldego Rotaliano Doc Superiore Riserva Castel Firmian

Tipologia Cucina: Italiana
Categoria: Primo piatto
Difficoltà: Bassa
Costo: Basso
Tempo di preparazione: 25 minuti
Calorie: 450 kcal

23 dicembre 2024 | 10:30
Gli spaghetti cacio e pepe di Stefano Goller
Gli spaghetti cacio e pepe di Stefano Goller

Gli spaghetti cacio e pepe di Stefano Goller

Gli spaghetti cacio e pepe, preparati dall’executive chef Stefano Goller, incontrano il vitigno principe del Trentino: il Teroldego Rotaliano Doc Superiore Riserva Castel Firmian

Tipologia Cucina: Italiana
Categoria: Primo piatto
Difficoltà: Bassa
Costo: Basso
Tempo di preparazione: 25 minuti
Calorie: 450 kcal
23 dicembre 2024 | 10:30
 
di Stefano Goller
Presidente Associazione Cuochi Trentini
Ingredienti
Dosi per:
Debic
Centrale del Latte
Brita

Best Wine Stars
Sigep
Forst

Gli spaghetti cacio e pepe, preparati dall’executive chef Stefano Goller, incontrano il vitigno principe del Trentino: il Teroldego Rotaliano Doc Superiore Riserva Castel Firmian. Un abbinamento che fa venire l’acquolina in bocca, caratterizzato dalla spinta sapido/speziata degli spaghetti, accompagnati dal pecorino romano di media stagionatura e l’immancabile pepe, con la morbidezza e la delicata avvolgenza dei tannini del Teroldego Riserva Castel Firmian. 

Preparazione
1
Per prima cosa, mettete il pepe nero in grani in un mortaio e pestatelo.
2
Preriscaldate quindi un saltiere, versate il pepe schiacciato e fatelo tostare.
3
Fate quindi cuocere gli spaghetti in acqua bollente salata.
4
A parte, grattugiate il Pecorino Romano Dop, aggiungete un mestolo di acqua di cottura degli spaghetti e frustate energicamente.
5
Scolate gli spaghetti al dente e versateli nel saltiere contenente il pepe; aggiungete anche un mestolo di acqua di cottura della pasta.
6
Finite la cottura della pasta girando gli spaghetti di continuo; per ultimo aggiungete la crema di Pecorino, stando attento a non fare grumi.
7
Quando la pasta risulta cremosa, potatela nel piatto prescelto e guarnite con del pepe nero macinato a mortaio e una julienne di Pecorino.

Un abbinamento tutto italiano, di tradizioni diverse ma legate da un filo comune: quello della piacevolezza e della golosità a tavola.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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