Nel cuore del Piemonte, tra le colline dei vigneti, emergono due vini eleganti: il Ruché di Castagnole Monferrato Docg e la Barbera d'Asti Docg Superiore, entrambi tutelati dal Consorzio Barbera d'Asti e Vini del Monferrato
Il Consorzio Barbera d'Asti e Vini del Monferrato svolge oggi il lavoro di tutela delle tredici Denominazioni di Origine Controllata e Garantita e Denominazioni di Origine Controllata presenti nel Monferrato
Da venerdì 6 a domenica 8 maggio tre giorni di festa, brindisi e assaggi a Castagnole Monferrato nel cuore dell’astigiano
Un vino caldo, piacevole e di rara setosità, dal profumo intenso e persistente. Ideale in abbinamento con piatti saporiti a base di carni rosse o formaggi di media stagionatura
Queste le due sfide di Filippo Mobrici, rieletto per la terza volta consecutiva alla guida del Consorzio piemontese, che oggi rappresenta 366 aziende che producono complessivamente oltre 70 milioni di bottiglie
Massimo punteggio per il Ruchè di Castagnole Monferrato Docg “Laccento” 2013 dell’azienda agricola Montalbera, che sull’Annuario 2015 di Luca Maroni ha raggiunto il prestigioso olimpo dei “campionissimi”