Hospes - Centro per gli studi turistici alberghieri di Stresa (Vb) e Amira organizzano un concorso che vedrà coinvolti gli istituti professionali alberghieri di tutta Italia, dedicato al cavalier Alberto Gozzi, responsabile dei servizi di ristorazione e docente di sala dell’Istituto “Erminio Maggia” di Stresa, poi sovrintendente alle attività dei Settori Tavola e Cucina al Quirinale, dove ha prestato servizio per tre Presidenti della Repubblica a partire da Oscar Luigi Scalfaro, che lo ha chiamato a Palazzo nel 1993, con la presidenza di Carlo Azeglio Ciampi, e per finire con Giorgio Napolitano. Alberto Gozzi è noto anche per le prestigiose collaborazioni con Costa Crociere, Autogrill e Alessi e molte altre aziende leader nel settore.
Hospes è un’associazione senza scopo di lucro, nasce nel 1955 ed è costituita da un gruppo di personalità del mondo dell’industria e della cultura, che investiranno tempo e risorse per la costruzione dell’edificio che ospiterà fino ai giorni nostri, la scuola alberghiera più famosa d’Italia: “la Scuola di Stresa”. Nel tempo è divenuta centro di riferimento per migliaia di allievi ed ex allievi dell’Istituto “Erminio Maggia” - non pochi dei quali provenienti dall’estero - e ha sviluppato una insostituibile funzione di supporto a favore dell’istituzione scolastica, consentendole di acquisire notorietà internazionale. Il cavalier Alberto Gozzi ha presieduto il Consiglio di Amministrazione dal 2011 al 2017 e ha promosso e fortemente sostenuto il progetto “Le Alte Mete”, volto ai giovani più lodevoli, che desiderano raggiungere obiettivi professionali di alto livello.
In memoria del cavalier Alberto Gozzi, Hospes e Amira organizzano un concorso sulla mise en place perfetta a tavola
Un concorso per la perfetta mise en place a tavola
Scopo del concorso, perfettamente in linea con le mission di entrambe le associazioni, quello di premiare i tre studenti più meritevoli con una borsa di studio che potranno utilizzare per il loro percorso di crescita professionale. La premiazione avverrà a primavera 2023, intorno alla fine di aprile, a Roma, in occasione della visita, da parte dei vincitori del concorso, alle cucine e alle sale ricevimento del Quirinale. Il tema del concorso è la “mise en place a tavola” e ogni candidato dovrà realizzare un video di massimo cinque minuti in cui spiega la tecnica per una mise en place perfetta, partendo dalla stesura della tovaglia. La mise en place sarà realizzata in base a un menu di tre portate proposto dai concorrenti e deve rappresentare il territorio di provenienza degli stessi. Il tema dell’evento è proposto dal concorrente, il quale deve specificare se si tratta di una festività religiosa, un evento stagionale o altro. Dovrà, altresì, pensare al centrotavola, che sarà naturalmente adeguato al tema proposto. La mise en place deve comprendere anche i bicchieri per acqua e vino (in abbinamento alle portate e appartenenti al territorio). Durante il video il concorrente dovrà spiegare ciò che fa e ciò che propone.
Tre borse di studio, da utilizzare per il percorso di crescita professionale
L’iniziativa vedrà la partecipazione di tutti gli istituti alberghieri e i concorrenti avranno tempo fino al 30 marzo per produrre i loro elaborati e farli pervenire alla commissione. Una giuria composta da esperti del settore, tra i quali si annoverano i professori Franco Filippini e Giovanni Rottoli, allievi e poi stretti collaboratori di Alberto Gozzi e io, in qualità di presidente nazionale di Amira, giudicherà gli elaborati e sceglierà i tre lavori migliori. Le borse di studio saranno così assegnate: 1° classificato 500 euro, 2° classificato 300 euro, 3° classificato 200 euro. Inoltre i tre vincitori riceveranno il “Tegamino” di Alessi, opera dal designer Alessandro Medini con la collaborazione di Alberto Gozzi e l’iscrizione all’associazione Amira.